ULTIMI SFORZI

L’Under16 del Padua Rugby Ragusa, dopo quasi un mese di sosta, è pronto a rimettersi in pista e a riprendere in mano le redini del gioco. Domenica i ragazzi di Peppe Gurrieri andranno ad affrontare la virtuale capolista, il Cus Catania, una squadra che ha dimostrato carattere e molta determinazione nella partita di andata. Il Padua, in quella occasione, non ha mai abbassato la guardia, ha continuamente attaccato portando alle strette l’avversario diverse volte, dando prova di grande forza e determinazione. Quella fu probabilmente la partita più combattuta e vissuta dell’intera stagione, ma i paduini, nonostante i grandi sforzi compiuti in campo, non riuscirono a portare a casa la vittoria.

Il lungo riposo ha creato qualche problema all’interno della squadra e coach Gurrieri, al rientro dalle vacanze pasquali, ha cercato di limitare i danni al minimo: “Penso che questo periodo di riposo abbia fatto danni. Stavamo andando bene, mi sono piaciute le prestazioni che hanno fatto i ragazzi, ma va beh!, si ricomincia. L’avversario sicuramente sarà più avvantaggiato perché si sarà allenato molto più intensamente e molto più di noi. Vediamo se possiamo tirar fuori una buona prestazione e uscire a testa alta dal campo”.

Su cosa avete lavorato maggiormente? “Sul sistema difensivo in primis, poi abbiamo iniziato a curare l’attacco per quanto riguarda sia i tre quarti che la mischia”.

I catanesi hanno un obiettivo ben preciso: vincere il campionato, cosa che stanno riuscento a fare step by step. “Il Cus Catania è una squadra messa bene dal punto di vista fisico, io non me lo aspettavo, hanno due tre elementi veramente importanti fisicamente e infine hanno una buona tecnica di gioco”. Anche il Padua comunque ha una buona tecnica… “Beh, sì, quando imbrocchiamo la giornata buona non ci possiamo lamentare!”, ride, “andiamo a giornate però…”.

Non ha tanti obiettivi mister Gurrieri e lo ha sempre detto. Quello che pretende dai propri ragazzi è una buona prestazione, partita dopo partita, non importa il risultato, l’importante è che si divertano, mettendo testa e cuore nelle cose: “Io mi aspetto una prestazione all’altezza della situazione, mi aspetto che i miei ragazzi riprendano un po’ di patos per finire al meglio il campionato. Dire che domenica avremo la stessa prestazione e la stessa modalità di gioco che abbiamo avuto a Catania, che soprattutto loro non si aspettavano che avessimo, non lo so. Sicuramente gli avversari si aspetteranno quel Padua e noi abbiamo cercato di cambiare qualcosina”.

Dando un occhiata al passato e a tutta la stagione il coach aggiunge: “Abbiamo fatto un campionato che neanche noi ci aspettavamo, siamo nel primo girone, una vera utopia quando abbiamo iniziato, ed essere già qui, a questo punto, è una grande soddisfazione”.

Domenica i paduini saranno pronti a replicare, cambiando però il finale del copione? Dobbiamo solo scoprirlo. L’appuntamento è domenica 17 Aprile al campo di via della Costituzione alle ore 12.30. Il Padua vi aspetta in tantissimi.

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