UGL: “ASPETTIAMO DAL 2011 L’AGGIORNAMENTO DEI PROFILI P.M.”

15 Feb 2012 13:52

Il Segretario Provinciale dell’U.G.L. – Autonomie Ibleo, Aldo Caruso e Daniele Gentile, suo vicario e Componente della Comitato Nazionale della stessa Organizzazione Sindacale, hanno chiesto all’Ing. Salvatore Troìa, Dirigente del Settore Risorse Umane del Municipio di Vittoria se come richiesto dagli stessi rappresentanti sindacali il 22 novembre del 2011 con nota 47073, si è proceduto all’aggiornamento dei profili professionali effettivamente ricoperti dal personale di Polizia Municipale:

“Con riferimento alla nota in oggetto, la cui  copia si allega alla presente, gli scriventi, nella loro qualità di Rappresentanti Sindacali desiderano evidenziare come, a quasi tre mesi dalla sua trasmissione, la stessa non sia stata in alcun modo riscontrata. Tuttavia il fatto che il personale interessato in questo frangente temporale, non abbia ricevuto alcuna informazione afferente l’aggiornamento del proprio status lascia supporre (sino a prova contraria) che l’istanza in questione pur non comportando particolari oneri per il Settore da Lei diretto ed assolutamente alcun costo per l’Ente non sia stata, a tutt’oggi, esitata positivamente. Se l’ipotesi sopra espressa fosse fondata, oltre alla gravità del fatto in se che comporterebbe una inadempienza nell’applicazione di una chiara norma regionale, andrebbe ascritto al Suo Ufficio anche l’ennesima manifestazione di un atteggiamento antisindacale concretizzato proprio nella mancata informazione a queste Rappresentanze di Lavoratori”.

La nota, trasmessa per conoscenza anche Al Sindaco della Città Ipparina, Avv. Giuseppe Nicosia, All’Assessore alla Polizia Municipale, Avv. Piero Gurrieri, al Dirigente del Comando di C.da Fanello, Dott. Cosimo Costa ed al Segretario Generale, Dott. Paolo Reitano, si conclude con la  richiesta di informazioni rese in forma scritta ed ufficiale entro sette giorni.

Ha dichiarato inoltre Daniele Gentile: “Questa prassi instaurata dalla dirigenza del Settore Risorse Umane secondo la quale le istanze provenienti da una Organizzazione Sindacale ed in particolar modo dall’UGL non debbano essere puntualmente riscontrate non solo è scorretta sotto il profilo della normale gestione dei rapporti che l’Ente deve mantenere con un soggetto pubblico e portatore di interessi diffusi quale noi siamo, ma, nella sua persistenza comincia ad assumere i connotati di un vero e proprio atteggiamento antisindacale, una metodologia di azione che il Sindacato non è più disposto a tollerare e che verrà avversato con tutte le nostre forze, utilizzando tutti i mezzi messi a nostra disposizione dalla vigente normativa”.