È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TUTTO DALLA CITTA ‘ DI VITTORIA
08 Lug 2014 14:14
Il sindaco, Giuseppe Nicosia, ha partecipato ieri, in Prefettura, ad una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, nel corso del quale si è discusso anche del problema delle fumarole.
“L’esito della riunione – ha dichiarato il primo cittadino – ci conforta: gli appelli dei cittadini e dell’amministrazione comunale non cadranno nel vuoto. Oltre alla definizione del protocollo sicurezza, che coinvolge i comuni di Ragusa, Vittoria e Santa Croce Camerina, e che rappresenta un tassello importante per la sicurezza della nostra città, durante la riunione si è affrontata l’emergenza fumarole, ed è stato assunto l’impegno di avviare una forte azione sanzionatoria a repressiva. Mi sono permesso di sollecitare l’attenzione di tutte le forze dell’ordine e, considerato che già a partire dai prossimi giorni il fenomeno verrà monitorato come merita, invito i proprietari di terreni e i produttori agricoli ad attivare ogni cautela per evitare che sui terreni si registrino roghi. Ricordo a tutti che esistono centri pubblici e privati di conferimento e stoccaggio dei materiali dismessi come la plastica e li invito, al fine di evitare sanzioni e di non inquinare, ad osservare le disposizioni di legge e le ordinanze sindacali e ad avere rispetto per la gente, che ha tutto il diritto di non respirare fumi tossici”.
Edilizia scolastica, Nicosia soddisfatto per il “piano Renzi”
Il piano di edilizia scolastica voluto dal presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, incassa l’apprezzamento del sindaco, Giuseppe Nicosia.
“Si tratta – afferma il primo cittadino – di un primo segnale positivo, che consentirà il finanziamento di quindici progetti di manutenzione di edifici scolastici, per un totale di poco più di trecentosessantamila euro. Il finanziamento, sebbene di piccolo importo, dimostra da un lato la serietà del governo e dall’altro l’impegno e la capacità del nostro ente, che partecipa ai bandi e mette ai primi posti della propria agenda di lavoro l’edilizia scolastica. Vorremmo che si facesse molto di più per i nostri ragazzi e per le scuole, e questo rimane un punto fondamentale della nostra azione amministrativa”.
Settore Manutenzioni, contratto non rinnovato al dirigente
Il sindaco, Giuseppe Nicosia, rende noto che si è concluso il procedimento finalizzato al mancato rinnovo del contratto dirigenziale nei confronti del dirigente del settore Manutenzioni del Comune.
“Con grande dispiacere – dichiara il primo cittadino – trattandosi di fatti inerenti il lavoro, ma con la doverosità che deve connotare l’azione amministrativa, sempre tesa al raggiungimento degli obiettivi prefissati, do notizia della conclusione del procedimento, avviato da mesi con tutte le garanzie di legge. Troppi i ritardi, troppi gli inadempimenti alle disposizioni sindacali e al programma amministrativo; troppi gli obiettivi mancati; diversi i procedimenti disciplinari conclusisi con provvedimento sfavorevole al dirigente; troppe le critiche dell’opinione pubblica nei confronti dell’amministrazione e dell’operato del settore. In ultimo, anche se sopraggiunta, la vicenda del depuratore, che ha evidenziato enormi ritardi ahche nelle risposte alle interrogazioni consiliari. Si è perciò ritenuto doveroso, al fine di garantire il buon andamento della publica amministrazione, intervenire con il mancato rinnovo del contratto. Il dipendente manterrà ovviamente il contratto di lavoro a tempo determinato con l’ente, ma non potrà ricoprire per due anni, e comunque fino alla fine del mio mandato, il ruolo di dirigente di settore. L’interim è stato temporaneamente assegnato al dirigente del settore Lavori pubblici”.
Borse lavoro, pubblicati i bandi per formare le graduatorie
Sono stati pubblicati all’albo pretorio del Comune, ed è in corso la pubblicazione anche tramite manifesti murali, i bandi per la formazione delle graduatorie ai fini del conferimento di borse lavoro dal mese di ottobre dell’anno in corso fino all’autunno del 2016.
Lo rende noto l’assessore alla Trasparenza, Piero Gurrieri che, insieme all’assessore ai Servizi sociali, Filippo Cavallo, e al responsabile della direzione, Salvatore Guadagnino, ha proposto alla Giunta comunale l’adozione della delibera recante alcune modifiche ai criteri di ammissione e agli elementi di valutazione delle domande, atto sul quale la commissione consiliare Trasparenza, interpellata dall’assessore, aveva in precedenza espresso un parere favorevole.
“Ai bandi – dichiara Gurrieri – potranno partecipare, presentando, entro il 4 agosto 2014, una domanda il cui modulo è reperibile nel sito istituzionale e presso gli uffici comunali, i cittadini residenti e non occupati il cui reddito, risultante dall’ultima dichiarazione Isee, non ecceda i 10.000 euro. Si tratta, infatti, di una opportunità di sostegno, collegata ad uno stato di disagio che prescinde dal titolo di studio posseduto dai richiedenti, dato che può esistere marginalità anche a fronte di alte scolarizzazioni, che il Comune riesce ad assicurare in un modo limitato, in quanto limitate sono le risorse a propria disposizione. Una opportunità che ha comunque permesso, nell’ultimo biennio, di assicurare un sostegno a circa quattrocento utenti, tratti in modo trasparente da più graduatorie, cui è stata offerta la possibilità di misurarsi all’interno di alcuni servizi dell’ente. Il sistema fortemente innovativo creato due anni fa, quest’anno è stato migliorato, tenendo conto delle esigenze manifestate dai cittadini e dai consiglieri comunali, e da quelle emerse durante questo biennio, e sono soddisfatto dell’accoglimento, da parte della Giunta, della quasi totalità delle mie proposte. Si è deciso di predisporre non uno ma più bandi, uno per ogni tipologia richiesta, in modo da seguire l’ordine di ciascuna graduatoria in maniera assolutamente automatica; di eliminare qualsiasi elemento di discrezionalità, dato che le graduatorie saranno predisposte solo sulla base dei “titoli” posseduti e dichiarati dagli interessati; di stabilire una durata della borsa uguale per tutti (4 mesi,prorogabili a 8 per i servizi scolastici); di stabilire l’attribuzione, a ogni nucleo familiare, di non più di una sola borsa, per garantire un accesso a tutti; di limitare al 15% del totale dei “posti” attribuiti durante l’anno precedente, l’attribuzione di borse a prescindere dalle graduatorie, ma solo nel caso di eventi drammatici che riguardino una persona o una famiglia, e a condizione che la straordinarietà di queste situazioni sia documentata in una analitica relazione del servizio sociale; di eliminare il requisito del possesso del titolo di studio dell’obbligo ai fini dell’accesso alla graduatoria principale. Penso che abbiamo fatto del nostro meglio e che il sistema, comunque perfettibile come tutti i sistemi, assicuri imparzialità e trasparenza. Proprio per questo, periodicamente, le porte degli uffici saranno aperte alla Commissione Trasparenza, formata da consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, che potrà sincerarsi sulla correttezza di tutte le procedure senza alcuna barriera o segreto istruttorio”.
© Riproduzione riservata