TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

04 Ago 2010 19:27

(sg) – Ha avuto luogo ieri sera, a partire dalle ore 19, nella Sala Carfì, una sessione consiliare – in aggiornamento di quella tenutasi giovedì 15 luglio 2010 – con all’ordine del giorno il “Porto rifugio di Scoglitti”. Inizialmente presenti sedici consiglieri su trenta, i lavori sono stati introdotti dal presidente Luigi D’Amato (Lista D’Amato) che ha ricordato che si trattava di una seduta in aggiornamento, quindi senza possibilità di interventi ex articolo 40. Hanno, quindi, preso la parola i consiglieri Mariella Garofalo (Sel) (“Sul porto non c’è mai stata chiarezza; sulla stampa si parla di una bocciatura del progetto presentato dalla Vittoria House, mentre risulterebbe privilegiato un progetto della Amministrazio-ne comunale; la Sovrintendenza ha dichiarato che il problema dello smottamento del costone di Camarina è dovuto al porto”); Antonio Nicosia (An) (“L’Amministrazione comunale decide senza consultare il Consiglio; le cose dobbiamo leggerle sui giornali; qual è il nostro ruolo?; l’unico progetto presentato riguarda la messa in sicurezza; c’è confusione; il Consiglio non è mai stato coinvolto sul porto”); Salvatore Artini (Gap) (“Manca la tv proprio su un argomento importante come il porto; si sarebbero dovute fare tante cose, come il collegamento con Malta, ma non si fatto nulla; non si è riusciti nemmeno a spendere i tre milioni e mezzo di euro del ribasso d’asta; l’Amministra-zione comunale improvvisa, senza discutere con il Consiglio”); Giuseppe Fiorellini (Pd) (“Quella del porto è una problematica complessa, poiché riguarda numerose competenze; sono passati due anni senza che gli amministratori abbiano interloquito con il Consiglio; stasera stiamo ripetendo le cose dette la volta scorsa; sarebbe opportuno riconvocarci dopo la pausa estiva”); Gaetano Carbonaro (“Perché in tredici anni di progetto del Piano Regolatore del Porto l’iter non si è ancora concluso?; il Piano non è stato più ripresentato; adesso si riparla di nuovo progetto, con nuovi tecnici e nuove spese di soldi pubblici; all’Amministrazione comunale non interessa il parere del Consiglio; occorre affidare il porto a società che utilizzino specifiche professionalità; pontili inadeguati per accogliere il diporto esterno”); Francesco Aiello (Ad) (“Diverse questioni sono state oscurate dal punto di vista della comunicazione ai cittadini; ciò contrasta con il Regolamento sulla trasparenza da noi recentemente approvato; vicenda porto va fatta conoscere alla Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica; sono stato l’unico a battermi, tra l’indifferenza generale; non è stata ripresentata la documentazione per il Prp, mentre è stato dato un incarico parallelo; project financing: come mai non si viene in Consiglio a discuterne; il porto di Scoglitti è prima di tutto peschereccio, poi turistico; siamo stati esclusi dal Piano regionale della Nautica e nessuno ha mosso un dito; il porto va gestito con un consorzio”). È, successivamente, intervenuto l’assessore comunale ai Lavori pubblici Salvatore Avola, che ha lamentato come “questa sera si stiano ripetendo le stesse cose dell’altra sessione sul porto; il Consiglio ha dato mandato all’Amministrazione comunale di procedere in concessione o in project financing; ancora non disponiamo di alcun atto; appena possibile, porteremo tutto in Consiglio; le notizie stampa alle quali fa riferimento il consigliere Garofalo non sono rispondenti a quanto in effetti avvenuto; non abbiamo bocciato alcun progetto; nella progettazione terremo conto anche del parere della Sovrintendenza; finora è stato solo adottato un dispositivo per il porto, nel ’70, poi ripreso nell’’83”). Avola ha, quindi, proceduto, così come richiestogli, alla lettura della relazione sul porto, un excursus storico – amministrativo che ne focalizza la vicende durante gli anni.A seguito di un’interruzione, per “richiesta di chiarimenti”, del consigliere Carbonaro, dalla quale è scaturito un contrasto verbale con il presidente D’Amato, che chiedeva “il rispetto dell’ordine dei lavori”, quest’ultimo ha sospeso i medesimi.

Alla ripresa, presenti quattordici consiglieri, l’assessore Avola ha continuato la lettura della relazione; nel corso della quale il consigliere Fabio Prelati ha chiesto alla Presidenza la verifica del numero legale che è stata immediatamente effettuata dal segretario comunale a scavalco Antonino Fortuna; poiché sono risultati presenti solo nove consiglieri, la seduta è stata dichiarata sciolta.

Open Village. Oggi teatro con la Compagnia Galassia

gi – Continua la rassegna teatrale di Openvillage 2010 con lo commedia “U commercianti” che il giornalista Salvatore Genovese ha liberamente tratto dal Mercator di Tito Maccio Plauto. L’appuntamento è per oggi, alle ore 21,45, alla Villa Comunale di Vittoria.