TUTTO DALLA CITTA’ DI VITTORIA

Nicosia sollecita l’Ars ad approvare il disegno di legge sul sostegno all’agricoltura

gi – Il sindaco, Giuseppe Nicosia, torna a sollecitare l’Assemblea regionale siciliana affinché approvi il disegno di legge che prevede sostegni economici per il comparto agricolo.

“So che l’assessore D’Antrassi è intervenuto nel dibattito in corso – dichiara il primo cittadino – ma dalle cronache parlamentari si evince che l’Ars sta dando spazio in questi giorni più alla sfiducia all’assessore alla Sanità che ai problemi dell’agricoltura. Il disegno di legge che prevede aiuti economici per il comparto agricolo giace nei cassetti dell’Assemblea regionale già da prima dell’estate. Avevo chiesto di esaminarlo, perché i problemi degli agricoltori esigono rimedi urgenti e non possono attendere le liti regionali sulla permanenza o meno di un assessore in giunta. C’è un comparto vitale per la nostra economia che è in grave sofferenza, ma che non sembra rappresentare una priorità per i parlamentari siciliani. Stimolo i deputati iblei a dare un forte impulso alla questione: conosco l’attenzione dimostrata su queste tematiche dall’onorevole Ragusa, e confido nell’impegno di Digiacomo e Ammatuna; ma chiedo anche a Incardona e Sulsenti di farsi portavoce delle sofferenze del mondo agricolo e di sollecitare con decisione i loro colleghi all’Ars. Non si può non tenere conto delle pressanti richieste emerse da varie province dell’isola e da tutti coloro che hanno preso parte alla nostra manifestazione di fine giugno. I produttori meritano attenzione, risposte concrete e sostegno, e bisogna stringere i tempi”.


L’istituzione di nove Consulte all’esame della Commissione Affari generali

gi – Su determinazione del presidente Giulio Branchetti, e alla presenza dell’assessore alla Trasparenza e alla Partecipazione, Piero Gurrieri, si è riunita ieri, venerdì 23 settembre, la Commissione consiliare Affari generali, per fare il punto sullo stato dei procedimenti di istituzione delle otto Consulte di Partecipazione e della Consulta elettiva dei cittadini stranieri.
Il presidente Branchetti, introducendo la seduta, ha dato atto della tempestiva apertura dei procedimenti, sottolineando in particolare l’importanza del pieno coinvolgimento nella definizione delle politiche pubbliche tanto della società civile vittoriese  quanto delle comunità degli stranieri residenti in città.
Nel dibattito seguito all’introduzione del presidente, i consiglieri che hanno preso la parola hanno unanimemente riconosciuto la rilevanza politica e sociale dei processi partecipativi che nelle Consulte troveranno la loro naturale attuazione. Tra gli altri, il consigliere Giovani Denaro ha sottolineato come l’istituzione della Consulta degli Stranieri rappresenta un ulteriore passo di completamento di una politica, intrapresa fin dallo scorso quinquennio dall’amministrazione comunale, che ha rivolto attenzione ai temi dell’integrazione tra le culture, e ha ricordato l’importante finanziamento ottenuto dal Comune per la ristrutturazione dell’immobile ex Ferrotel. “Fin dal mio insediamento – ha dichiarato l’assessore Gurrieri concludendo la riunione – ho riservato un’attenzione particolare ai temi della partecipazione e dell’inclusione. Il passaggio culturale che tutti insieme siamo chiamati a compiere è quello di guardare alla società non come semplice destinataria ma come co-protagonista delle politiche pubbliche. In questa logica, il regolamento di Partecipazione – approvato all’unanimità dal Consiglio comunale la scorsa primavera – si rivela uno strumento prezioso in quanto riconosce alle Consulte poteri importanti e centrali”.

L’assessore ha reso noto che “l’avviso pubblico per la presentazione delle domande di inclusione nell’elenco delle associazioni è stato già pubblicato sul sito internet del Comune e presentato al città in conferenza stampa, alla presenza del Sindaco” e si è detto convinto che “all’avviso parteciperanno tantissime tra le associazioni presenti in città”, annunciando che “entro il prossimo dicembre tutte le Consulte saranno insediate e, con l’elezione dei propri organi, inizieranno a funzionare nella pienezza dei propri poteri”.

“Il primo atto da sottoporre all’esame delle Consulte – ha concluso Gurrieri – sarà lo schema dello Statuto comunale, in quanto in ordine alla Carta fondamentale della Città è assolutamente necessaria e auspicabile l’apertura di una concertazione e condivisione con la società civile e, quindi, anche con il mondo dell’associazionismo, che da tantissimi anni opera in modo prezioso e insostituibile nel nostro territorio. Le Consulte potranno disporre, secondo quanto stabilito dal regolamento, di una propria segreteria e di uno spazio all’interno del sito istituzionale dell’assessorato alla Trasparenza e alla Partecipazione, nel quale potranno liberamente pubblicare i propri atti”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it