TURISMO IN SICILIA

03 Apr 2012 05:12

Continua il nostro reportage sul turismo in Sicilia. Dopo la breve introduzione della scorsa settimana da oggi inizieremo ufficialmente il viaggio tra le nostre meraviglie, cercando di spiegare quello che è stato già fatto e quello che potrebbe essere fatto per comprendere al meglio quali sono i passi ancora da compiere per rendere la Sicilia un posto unico al mondo, non solo per le bellezze che possiede, ma anche per quello che in futuro potremmo offrire al turista che verrà a visitare la nostra splendida terra.

Eravamo partiti da Ragusa e da qua riprenderemo il nostro viaggio. Ragusa vive un periodo di grossi cambiamenti e l’amministrazione comunale si sta impegnando per far decollare il turismo ma in  che modo si può migliorare l’offerta al turista?

Io partirei da pochi punti:

1.                  Negozi aperti a orario continuato. E’ impensabile che a Ibla intorno alle 14.30 un turista trovi pochissimi negozi aperti  o addirittura solo i bar. Molti negozi restano chiusi fino al pomeriggio inoltrato, quando col caldo afoso dell’ estate possono offrire al turista un posto dove ripararsi e fare anche degli acquisti.

2.                  Il museo archeologico ibleo.  A mio parere dovrebbe essere ubicato a Ibla, in modo che la visita turistica della città lo comprenda e sia più fruibile da parte dei turisti.

3.                  Guide turistiche e centro informazioni. In ogni località turistica che si rispetti ci sono sempre guide turistiche qualificate e preparate ad accompagnare i turisti nella visita dei monumenti e delle varie opere d’arte. Indispensabile è l’apertura di un centro d’informazioni turistiche davanti alla villa di Ibla, dove il turista possa trovare le guide e farsi accompagnare durante la visita e dove venga fornita gratuitamente una mappa con tutti i monumenti e le chiese da visitare, con orari di apertura  e con i percorsi consigliati. Inutile dire che ogni depliant e/o mappa sarà completato da pubblicità di locali e negozi che ne avranno un ritorno positivo.

4.                  Installazione di nuovi pannelli esplicativi con qr code.

Il QR code è il futuro per le visite turistiche, ormai quasi tutti possiedono uno smartphone in grado di navigare su internet, con nuovi pannelli esplicativi in italiano-inglese e con la possibilità di fotografare un QR code che possa rimandare a una pagina Web con una spiegazione più articolata del monumento ed arricchita da immagini e approfondimenti video. Si potrebbe così fornire ai turisti la possibilità di rendere la visita non solo una passeggiata piacevole, ma anche culturalmente appagante.

A mio parere è da questi punti che si dovrebbe partire per migliorare l’offerta turistica Ragusana e portarla ai livelli di altri siti  d’importanza storica e turistica, che attualmente sono meglio organizzati.

Quindi alla domanda della settimana scorsa: si può fare di più? La rispostaè si