TURISMO IN CRESCITA NELLA CITTA’ DI RAGUSA

“Lo sforzo che sta facendo l’Amministrazione comunale in campo turistico è senz’altro apprezzabile. Anche i numeri danno ragione a quest’attività di promozione che, pur in un momento di crisi, fa registrare delle cifre positive. Ci sono, però, piccole sbavature che, con una migliore attenzione, potrebbero trovare immediata sistemazione e fornire, com’è giusto che sia, quel decoro a cui la nostra città non deve mai rinunciare. In qualsiasi situazione”. E’ il senso della riflessione fatta dal consigliere comunale Giorgio Firrincieli che segnala all’assessore al Turismo, Sonia Migliore, una di queste piccole defaillance.

“Sto parlando – afferma – del Movie tour, di quella interessante installazione che qualche anno fa aveva suscitato profonda ammirazione da parte dei numerosi turisti che, tra le altre informazioni in loro possesso, avevano avuto così la possibilità di rendersi conto che, in diversi momenti e per svariati anni, la nostra città è stata teatro di parecchi set cinematografici oltre che di fortunate fiction televisive come quella del commissario Montalbano. Purtroppo, questi pannelli, visibili in diversi punti strategici di Ragusa superiore e, soprattutto, di Ibla, hanno dovuto fare i conti, loro malgrado, con i problemi legati all’incuria e alla mancanza di manutenzione. Oggi della stimolante idea del Movie tour resta davvero poco considerato che la maggior parte dei pannelli, per come ho avuto modo di constatare, è rovinata non fornendo, per questo motivo, una bella immagine ai turisti in transito. Prendiamo, ad esempio, quello di piazza San Giovanni che avrebbe bisogno di essere recuperato, quantomeno per quanto riguarda l’apparato delle notizie fornite a chi legge. Tra l’altro, trovandosi in uno scenario architettonicamente suggestivo, questo pannello, di grandi dimensioni, perde la propria funzione e risulta essere semplicemente un obbrobrio. Sono certo che l’assessore Migliore avrà modo di studiare, e sono pronto a fornire la mia collaborazione, la soluzione ottimale per sanare questa sbavatura. Se ciò non dovesse essere possibile, cioè se non si potrà avviare alcuna azione di recupero, allora meglio rimuoverli questi pannelli che, in tale stato, non fanno altro che abbruttire la bellezza monumentale del paesaggio circostante”.

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