È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TRIS DI VITTORIE
04 Dic 2015 15:46
Le Aquile Iblee in trasferta a Palermo per il Concentramento della Coppa Italia 2015 tornano a casa con un bottino ricco di mete e soddisfazioni. Sotto la guida di coach Stefano Bellina vincono contro la formazione del Palermo, dell’Amatori Catania e del Messina, che tra l’altro schiera anche l’ex nazionale Giuliana Campanella. Nulla ferma questo seven femminile, che si è tenacemente preparato questa settimana indifferente al freddo e sotto la pioggia, neppure la consapevolezza del disagio che dovranno patire dovuto alla mancanza di acqua calda nelle docce degli spogliatoi palermitani e neppure l’infortunio al perone del loro mediano di mischia Ludovica Gurrieri, che lascia il campo di gioco al 5° minuto del primo tempo dell’incontro con il Messina e viene portata d’urgenza al pronto soccorso. Assistita da un altro incidentato, il paduino Albert Di Grandi che, impossibilito a giocare nelle fila della senior le ha seguite nella loro prima importante trasferta. In questo caso mai scelta fu più utile, perché non solo ha portato in braccio Ludovica all’ospedale ma l’ha supportata durante tutte le procedure mediche.
Metabolizzata l’assenza della compagna di squadra, le nostre ladies ragusane, anziché aquile avrebbero dovuto a ragione chiamarsi tigri iblee, perché in campo hanno sfoderato la loro grintosa voglia di giocare e una determinazione alla vittoria che le ha rese invincibili. Grande prova delle nostre ragazze che battono tutte le lanciatissime avversarie, ed essendo la seconda prova della stagione è inevitabile fare delle considerazioni con il loro allenatore.
Stefano, soddisfatto dei primi risultati?
“Sì, certo però come gioco meglio la partita di Catania, come risultato ovvio che Palermo appaga perché logicamente meglio vincerle tutte”.
Che squadra hai visto sul terreno di gioco?
“Inizialmente non sono scese in campo determinate, hanno sottovalutato le avversarie, soprattutto il Palermo, poi piano piano hanno cominciato a carburare fino all’ultima partita con l‘Amatori Catania che è stata quella più combattuta e soprattutto l’hanno giocato sul serio”.
Questo tre su tre è farina del tuo sacco-allenamento?
“Questo non lo posso dire, lo devono dire loro”.
Psicologicamente quanto incide questa triplice vittoria?
“Sicuramente tanto, ci dà fiducia”.
Conclusa nel migliore dei modi questa trasferta è stata importantissima per la stagione appena cominciata perché sprona la squadra a tornare ad allenarsi per poi scendere in campo con la voglia di confermare le loro capacità prestative e migliorare ancora la qualità del gioco. Dovranno far fronte, per questo risultato, alla sfortuna di qualche infortunio ma le ragazze sono giovani e con un buon potenziale, che fa ben sperare e non ultimo hanno la loro famosa marcia in più, una gran voglia di riprendere a lavorare insieme, per migliorarsi.
© Riproduzione riservata