È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
TRA ME E L’MPA NESSUNA INCOMPATIBILITA’. TRA CALABRESE E LA CITTA’ SI
30 Nov 2010 18:55
Mentre vado a Palermo insieme alla delegazione rappresentativa delle associazioni di categoria e produttive per difendere la città ed il suo sviluppo per il futuro, apprendo delle elucubrazioni espresse dal consigliere Calabrese su un’ipotetica incompatibilità politica tra il Movimento per l’Autonomia ed il sindaco della città di Ragusa Nello Dipasquale. A Calabrese rispondo che le politiche portate avanti dalla mia Amministrazione sono perfettamente compatibili con il Mpa, tanto che il movimento di Raffaele Lombardo ha un suo rappresentante nella Giunta, l’assessore Salvatore Giaquinta, che lavora a beneficio della coalizione ormai da tempo. Mi viene da pensare, piuttosto, che il termine “incompatibile” sia da riferirsi ad altri. Calabrese, ad esempio, è “incompatibile” con la città, con i tempi, con la politica di difesa del nostro territorio. In un momento in cui ci si batte per far quadrato intorno a principi di autonomia territoriale di cui quotidianamente veniamo privati, secondo l’esperienza di chi subisce decisioni prese altrove, oltre ad aver registrato la sua totale assenza su tali problematiche, oggi prendo atto che Calabrese cerca invece di attaccare, sperando che distratti da questioni decisamente più importanti, le sue considerazioni possano colpire.
Noi continueremo nella direzione intrapresa, affrontare, se necessario anche a muso duro, chiunque cercherà di danneggiare la città di Ragusa e le attive politiche di sviluppo che in questi anni abbiamo messo in campo. Il Movimento per l’Autonomia, da parte sua, ha già avuto il tempo di conoscere e partecipare al nostro lavoro e sappiamo che saprà valutare di conseguenza la qualità degli alleati cui si è affiancato fino a questo momento. A livello personale, concludo, sono ragionevolmente sicuro che gli esponenti cittadini del movimento autonomista non potranno mai allearsi con Calabrese, le cui esternazioni quotidiane rivelano solo la voglia di distruggere quanto fatto senza proporre nulla di nuovo. Piuttosto non era il Partito Democratico, qualche mese fa, prima di decidere di entrare nel Governo regionale, a dire peste e corna di Lombardo?
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