TERZO DIARIO DI BORDO

21 Apr 2013 19:55

Questa è la terza puntata di “Diario di Bordo” ed arriva in un momento davvero speciale per gli inviati giornalisti del nostro quotidiano. A pochi giorni dall’imbarco sulla Nave crociera “Divina” della Msc una delle “regine del mare” dove la vostra cronista è stata scelta dal direttore per effettuare i servizi connessi non solo all’andamento della crociera ma anche agli incontri di lavoro che il nostro giornale avrà ad Izmir, Istanbul, Dubrovnik e Venezia. Nel frattempo la collega Tiziana Scuto è partita per la Cina (Oggi ha inviato il primo servizio del lungo viaggio n.d.r.), il collega Giuseppe Manenti è a Berlino da dove invia i grandi reportages sui vini europei e mondiali ma soprattutto siciliani, ed altri colleghi sono sparpagliati un po’ dovunque per dare il meglio di loro, noi non vediamo l’ora di fare questa bellissima esperienza a bordo della  meravigliosa nave “Divina” della Msc  con gli auspici dell’Agenza “Dalle Montagne al Mare” di Ragusa ma anche per gli impegni che in Turchia, in Dalmazia ed a Venezia ci aspettano. La direzione del giornale ha dovuto chiudere con i regali che Enti pubblici, Istituzioni e aziende private hanno fatto affluire in redazione e che il direttore ci ha consegnati per farne dono alle personalità che incontreremo nei momenti in cui gli altri ospiti della Divina faranno le loro sacrosante escursioni. Noi invece andreno ad Istanbul a portare i doni che il Comune di Ragusa e la Provincia iblea hanno preparato per i nostri ospiti sia  sulla nave che nelle due sedi dove abbiamo le redazioni estere come ad Istanbul con il nostro collega Matteo Burgio e ad Izmir con la collega corrispondente Mine Turkili nelle due redazioni allestite una da qualche anno quella di Istanbul e l’altra quella di Izmir da qualche settimana. Ad Istanbul contiamo di incontrare il Console generale d’Italia grande amico di Ragusa per essere stato ospite dell’Ultima edizione del Premio Ragusani nel mondo su invito dal direttore generale dott. Sebastiano D’Angelo. Ad  Izmir ha confernato la sua presenza il Console generale onorario della Turchia in Sicilia dott. Domenico Romeo che ha un ufficio internazionale nella splendida città turca e che sta aprendo in diversi capoluoghi siciliani degli uffici di “Camere di Commercio” della Turchia  nella nostra Isola. Ad Istanbul inoltre ci sarà il nostro direttore che tramite il Cav. Angelo Burgio ragusanissimo che vive e lavora nella metropoli turca da quattro anni, su mandato  di organismi istituzionali italiani ed imprese iblee avrà incontri con uno dei più grandi  tour operators europei il dott. Ali Anoran ed un grande titolare di una straordinaria azienda di voli charter con cospicua flotta , ambedue molto interessati al territorio ibleo ed in particolare all’aeropoto di Catania ed a quello di Comiso. Anche loro avranno in regalo dei bellissimi volumi  donati dal Comune di Santa Croce Camerina, sindaco Franca Iurato, dal Comune di Ragusa , commissario Margherita Rizza, tramite l’Ufficio Stampa ibleo dott. Giuseppe Blundo e dott.ssa Faustina Morgante, dalla Provincia regionale di Ragusa, Commissario avv. Giovanni Scarso e segretaria dott. Francesca Samperi. Altro appuntamento importante quello di Dubrovnik (la Ragusa dalmata gemellata  da tanti anni con Ragusa Iblea) dove speriamo (anzi ne siamo quasi certi) di incontrare il sindaco e donargli il bellissimo libro offerto dal Centro studi Feliciano Rossitto  su il cui presidente on.le Giorgio Chessari era ai tempi del gemellaggio, sindaco della nostra città. Infine , ultimo non ultimo appuntamento a Venezia con i nostri corrispondenti del Veneto e del Trentino Alto Adige Gino Cintolo e dott.ssa  Adelina Valcanover in questi giorni impegnatissima con il Festival della Montagna di cui è ospite d’onore la Turchia. Infine un omaggio del nostro giornale al comandante della “Divina”, se autorizzato dalla Msc, per quanto farà e ne siamo certissimi data la sua altissima professionalità e quella dell’equipaggio, per farci diventare “indimenticabile” davvero la crociera e di conseguenza anche il nostro modesto lavoro.