Terremoto di magnitudo 4,8 nel catanese. Paura, crolli, feriti e gente in strada in una notte di Natale indimenticabile. VIDEO

Tanta paura. Nel cuore della notte, alle 3,19, è arrivata una forte scossa di terremoto pari a magnitudo 4.8, con epicentro a 2 km a nord di Viagrande. Un terremoto che nella notte ha risvegliato e impaurito Catania e gran parte della sua provincia. Si sono registrati dei crolli, e 4 feriti e in tanti hanno scelto di passare la notte in strada. Una notte di Natale dunque indimenticabile.La scossa è stata avvertita anche nelle province di Ragusa e Siracusa e fino a Taormina.

E’ stata chiuso precauzionalmente al traffico un tratto dell’autostrada Catania-Messina, la A18, per la presenza di “lesioni” sospette sull’asfalto createsi dopo il terremoto di magnitudo 4.8 sull’Etna. Il blocco si registra tra i caselli di Acireale e Giarre.

In molti questo terremoto ha risvegliato il ricordo del terremoto del 13 dicembre del 1990 – conosciuto come “sisma di Carlentini” ma ancor di più, per la ricorrenza in cui si verificò, indicato come “terremoto di Santa Lucia”. Ben diversa però fu la portata del sommovimento di ormai 28 anni fa, che oltre a ingenti danni procurò anche 17 vittime, tutte a Carlentini.

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