SULLA RG – CT IL PRESIDENTE ANTOCI HA RAGIONE

15 Feb 2010 21:36

Quando si diceva che tutti dovevano collaborare per abbattere gli ostacoli che si sarebbero frapposti alla realizzazione dell’autostrada Ragusa-Catania, uno dei pochi che ci ha creduto è stato il Presidente della Provincia regionale di Ragusa on.le Franco Antoci. Con il suo “comitatino” ristretto per la infrastruttura viaria che farà uscire una volta realizzata questa grande opera l’area iblea da un isolamento geografico storico, ha martellato deputati, governanti, Cipe, Anas, sindaci dei Comuni interessati, presidenti di Province limitrofe interessate al progetto, Sovraintendenze, Uffici del Genio civile di mezza Sicilia e la Regione a fare la loro parte. La visita del sottosegretario non è certo la fine delle tribolazioni ma è una tappa importante lungo la strada della realizzazione dell’infrastruttura. Così come siamo stati poco teneri con Antoci quando abbiamo criticato, magari esageratamente alcuni suoi passi politici, ora gli diamo atto che sta facendo come suol dirsi più del suo dovere. E deve continuarlo a fare visto che c’è tanto lavoro ancora e che, come ci pare di aver capito, il presidente vuole uscire dall’agone politico, quando si sarà esaurito il suo mandato. Sia quel che sia questo provvisorio successo deve ovviamente spronarlo a fare scelte diverse: non politiche, si badi bene che attengono alle scelte  personali che noi non sogniamo di discutere, data la nostra storica autonomia da partiti e movimenti politici, ma operative restando comunque alla guida di questo organismo “rompiscatole” di cui fanno parte i Sica, gli Ingallinera, gli Avola, i Minardo e quanti altri che in questo momento non ricordiamo, che deve fare ancora molto, ma molto ancora o per risolvere gli altri, i tanti problemi che ancora si frapporranno alla realizzazione. Ascolterà il nostro appello il presidente Antoci? Speriamo di si perché altrimenti lo andremo a trovare in qualche pensionato intento a leggere il libro della sua vita.