STATO DI AGITAZIONE DEI DIPENDENTI COMUNALI DI POZZALLO

19 Set 2012 19:05

 Sempre più difficile la situazione finanziaria del Comune di Pozzallo. Forse più di quanto immaginassero gli amministratori in carica. I quali, tuttavia, sapevano perfettamente di imbarcarsi in una specie di avventura ad alto rischio. Ognuno, a questo punto, è chiamato ad assumersi le proprie responsabilità. Certo è che dipendenti, fornitori, creditori, non possono essere soddisfatti con parole e giustificazioni più o meno credibili. Il sistema di tamponare buchi a destra e a manca, scoprendo ogni giorno, tutti i giorni, che la coperta è troppo corta, appare logoro e superato. Altri i rimedi da mettere in campo, non essendo più possibile procedere fra nebbie e quotidiane incertezze. Ieri i sindacati hanno preso una dura posizione in favore dei dipendenti comunali. Con lettera indirizzata al sindaco, al presidente del Consiglio, al dirigente del Servizio finanziario e per conoscenza al Prefetto, i dirigenti della Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl, hanno proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale comunale. “Preso atto – si legge nella nota – che alla data odierna non è stata ancora corrisposta al personale dipendente la mensilità di Agosto 2012 e che per la difficile situazione finanziaria del Comune si prospettano difficoltà anche per il pagamento delle mensilità future; che la predetta situazione in cui in atto versano le famiglie e l’indotto che gravita attorno all’economia cittadina, anche in considerazione della già pesante crisi finanziaria che si sta vivendo nel Paese, è a dir poco allarmante e preoccupante in quanto non più sostenibile, proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale comunale e preannunciano l’avvio a breve di iniziative ed azioni di lotta eclatanti non più procrastinabili, a tutela del diritto dei lavoratori a percepire con puntualità il salario ed ogni spettanza; diffidano l’Amministrazione comunale ed il competente dirigente del servizio finanziario, dall’utilizzare le disponibilità di cassa maturate e maturande, per finalità diverse da quelle del pagamento di spettanze ai lavoratori comunali, anticipando sin d’ora che eventuali violazioni di legge, che dovrebbero riscontrarsi, nonché danni arrecati ai lavoratori a causa dei ritardati pagamenti, verranno segnalati agli organi competenti; chiedono ad ognuno delle SS.LL, in base alle rispettive competenze, di adoperarsi con ogni mezzo e con la massima urgenza, al fine di eliminare lo stato di emergenza finanziaria che sta collassando le famiglie tutte dei lavoratori che versano in una difficile situazione finanziaria con ripercussioni anche nell’economia cittadina”.