STATI GENERALI PER L’AEROPORTO DI COMISO

27 Ago 2012 14:53

Siamo lieti di comunicarVi che dopo ben 13 lunghi giorni di “sciopero della fame” condotti con grande sacrificio, il territorio tutto, su proposta dei Sindacati Confederali che hanno convocato gli STATI GENERALI, stamattina ha condiviso la necessità di intervenire immediatamente e in modo compatto per raggiungere il tanto ambito risultato: ovvero l’apertura in tempi brevi dell’aeroporto di Comiso. 

Da quest’incontro è scaturito un “comitato ristretto permanente” che avrà come compito imminente quello di incontrare Sua Eccellenza il Prefetto di Ragusa e all’uopo chiedere in modo forte e in tempi brevissimi un incontro congiunto con i Ministeri del Tesoro e delle Infrastrutture.

Ribadiremo la necessità di trasferire a Roma, in occasione di quell’incontro, quanti più cittadini Iblei, questo per rafforzare la posizione del Comitato e per far sentire ai Palazzi Romani l’urlo forte di una provincia stanca di essere mortificata dalle scellerate scelte di questo Governo e dei precedenti, senza distinzione tra Tecnici e Politici. Questa è una delle proposte da Noi lanciata oggi rafforzata dalla richiesta ai 12 Sindaci dei Comuni della Provincia di Ragusa di mettere a disposizione due tre autobus per comune, questa è una delle proposte che è stata accolta dall’assemblea odierna ma che verrà strutturata dopo aver incontrato il Prefetto. 

Nel suddetto Comitato sono entrati a farne parte a pieno titolo oltre a Cirnigliaro Giovanni anche Marco Giuliana quale rappresentante del Gruppo Per l’Apertura dell’Aeroporto di Comiso (unico gruppo attivo) nato su Fb che conta oltre 5.000 contatti e il Prof. Insacco Raffaele in rappresentanza dell’associazione “Cittadinanza Attiva” già promotore insieme ad altri della manifestazione “ore sotto il sole”, manifestazione anche questa legata all’apertura dell’Aeroscalo comisano.

Utilizzeremo la Nostra presenza per stimolare iniziative e per mantenere alta l’attenzione, poiché il tempo è nemico delle nostre imprese e del bisogno delle famiglie della nostra provincia concetto ribadito anche dal Rappresentante della CNA di Ragusa. 

Siamo certi che finalmente si sia imboccata la giusta strada e siamo convinti che una richiesta così condivisa e così ben rappresentata non potrà fallire.