Prima il pranzo con spaghetti al pomodoro in compagnia, e chi non mangia è una spia, e poi stasera, in piazza Torre alle 21, il comizio elettorale a Marina di Ragusa. Il Movimento 5 Stelle parte da quella che ritiene essere una sua roccaforte per la campagna elettorale per le elezioni regionali con candidato alla presidenza Giancarlo Cancelleri. Insieme a lui ci saranno Di Maio e Di Battista e naturalmente gli esponenti dell’Amministrazione a 5 Stelle, la prima in Sicilia quando il Movimento inizio a presentarsi con il tour di Beppe Grillo (che stasera non ci sarà). Ascolteremo dal palco attacchi contro Crocetta, il presidente uscente, così come attacchi contro il Pd e gli altri partiti e candidati. E ci diranno, almeno questo è il senso dell’incontro, anche i progetti e le proposte che hanno per il futuro della Sicilia. E di Ragusa cosa diranno? Sicuramente che l’hanno cambiata e in meglio. Buone pratiche di amministrazione a 5 stelle. Quali? Il sindaco Federico Piccitto le ha annunciate piu’ o meno un mese fa agli elettori del Comune di Carrara dove si andava al voto. E cosa ha raccontato? Abbiamo selezionato alcuni passaggi, mentre nel video trovate la versione integrale dell’intervento.

“Noi amministriamo Ragusa da 4 anni – ha spiegato il sindaco Piccitto ai sostenitori grillini – e siamo qui per portarvi l’esperienza di un MoVimento che governa e non fa disastri”. E poi: “Dove amministra, il MoVimento 5 Stelle riesce a fare una cosa semplicissima che però è difficilissima in politica, e cioè essere credibile, fare ciò che promette ai cittadini con il programma elettorale”.

E il sindaco parla delle segnalazioni che arrivano dai cittadini per riparare le strade e le lampadine e nonostante la percezione dei cittadini sia quella di non essere considerati più di tanto dal Comune, il primo cittadino spiega agli elettori 5 stelle che non si guarda in faccia a nessuno e che quando c’è da riparare, si ripara e basta.

Poi un suggerimento al candidato grillino che Piccitto è andato a sostenere, un invito ad essere sereno: “Quattro anni che amministriamo, e oggi Ragusa sta raccogliendo i frutti di quel lavoro, perché il MoVimento quando sa essere unito vince! E’ quello che sta succedendo a Ragusa: abbiamo fatto 34 milioni di euro di opere pubbliche negli ultimi due anni, tutto quello che era previsto nel programma elettorale, abbiamo fatto cose che prima non erano nemmeno immaginabili, come risparmiare energia elettrica cambiando 1500 corpi illuminanti a LED e risparmiando 300mila euro dei cittadini”.

Poi il sindaco ha parlato nel suo intervento anche della cosiddetta “democrazia partecipata” e sebbene alle riunioni sul bilancio partecipato si siano presentate una decina di persone e a quelle sul piano strategico anche meno, segno di un flop evidente proprio come le votazioni online sul portale votofacile, gli elettori grillini di Carrara, sono stati informati del fatto che a Ragusa c’è “il bilancio partecipato concordato con i cittadini – ha detto il sindaco – che scelgono come spendere i soldi. Proprio due settimane fa abbiamo inaugurato un parco giochi che è stato scelto e voluto dai cittadini di un quartiere. Li interpelliamo anche con le votazioni online, a Ragusa diamo la possibilità ai nostri cittadini, con la tessera elettorale, il codice fiscale e un click, di poter incidere direttamente sulle scelte dell’amministrazione. Facciamo scegliere se sistemare una piazza, cambiare la destinazione d’uso di un immobile”.

E poi Piccitto ha parlato di alcune iniziative per il turismo, tra cui “i protocolli con la diocesi per poter aprire le chiese” evidenziando che “sono cose che non erano mai state pensate, e che solo un’amministrazione nuova, gente nuova, possono pensare di fare”.

Insomma una Ragusa nuova, diversa, che questa sera sarà raccontata prima a noi ragusani e poi, in queste prossime settimane, al resto della Sicilia. Tra spaghetti, pollo, insalatina e una tazzina di caffè.