Sono rimasto trasecolato, incredulo, leggendo nella stampa che “il consigliere Mario D’Asta ha presentato l’atto di indirizzo” sul piano di spesa per la l.r. 61/81, la legge per Ibla. L’unico atto di indirizzo al piano di spesa 2014 è stato predisposto, scritto, presentato e sottoscritto dallo scrivente come primo firmatario.
L’atto di indirizzo, inizialmente era comprensivo di altre opere che ho provveduto ad estrapolare per trasformarle in emendamento ed altre le ho lasciate, integrandole con altre iniziative, in atto di indirizzo presentato in apertura di seduta del Consiglio Comunale dedicata all’approvazione del piano di spesa 2014.
Si potrà facilmente notare negli atti ufficiali, tra l’altro, che l’indicazione del nominativo del primo firmatario “Giovanni Iacono” è scritta non a mano ma in continuazione dell’atto di indirizzo stesso. Chiunque abbia un minimo di conoscenza delle assemblee elettive, come sancito anche nei regolamenti d’aula, sa che il primo firmatario degli atti è il ‘titolare’ dell’atto che poi può essere lasciato con la sola firma del presentatore o condiviso da altri Consiglieri, generalmente, della stessa parte politica ma, spesso, anche da chi condivide l’atto pur appartenendo ad altri schieramenti.
Oggi sono purtroppo costretto ad intervenire dinanzi all’amara constatazione di una grave scorrettezza del Consigliere D’Asta ed a scanso di equivoci dichiaro che il Consigliere D’Asta per il piano di spesa, da lui definito ‘generalista e anonimo’ e per l’atto di indirizzo di cui si è, mediaticamente, appropriato non ha fatto un bel nulla ! Altro che “presentarlo” lui !
Ritengo che il Consigliere D’Asta ad oggi nemmeno sa dov’è il muro bizantino e via Scalazze a Ragusa Ibla perchè ha semplicemente firmato (non condividendolo nemmeno nel gruppo di appartenenza) l’atto di indirizzo da me presentato e poi sottoscritto da altri Consiglieri: Castro “Partecipiamo”, Spadola e Federico per il “Movimento 5 stelle”. L’atto di indirizzo l’ho presentato ‘come parte integrante del piano di spesa 2014’ e il Consigliere D’Asta non ha nemmeno votato il piano di spesa 2014. I fatti, non altro che non voglio commentare, ‘parlano’ dicendo che il piano di spesa è stato votato con il solo voto dei Consiglieri del “Movimento 5 stelle” e di “Partecipiamo”.
Aggiungo che durante il dibattito per l’approvazione dell’atto di indirizzo il Consiglio Comunale è stato sospeso per eccezioni avanzate da Consiglieri di minoranza sulla non ‘votabilità’ dell’atto di indirizzo e il Consigliere D’Asta all’Assessore ai centri storici aveva manifestato medesime perplessità sulla non votabilità dell’atto. Durante la sospensione del Consiglio Comunale il confronto, anche aspro e forte, con i Consiglieri di minoranza a difesa dell’approvazione dell’atto di indirizzo è stata condotta unicamente dallo scrivente e il Consigliere D’Asta non ha effettuato un minimo cenno, intervento o azione in tale direzione. Viene da dire che in Consiglio D’Asta fa scena muta e poi nei giornali ‘gioca’ altre parti. L’atto di indirizzo è poi stato votato e i Consiglieri di minoranza che avevano sollevato l’eccezione, in modo serio e responsabile, hanno poi ritirato l’emendamento presentato ed hanno votato l’atto.
Il piano di spesa è un atto importante e gli atti importanti, generalmente, sono la risultante del contributo di idee di tutti, dell’Amministrazione Comunale, dell’intero Consiglio Comunale, dei cittadini, delle associazioni. Mi dispiace veramente molto essere costretto ad intervenire per evidenziare meriti o demeriti ma viene in mente Vitaliano Brancati in ‘sogno di un valzer’ dove diceva, tra l’altro, che “non è il fine quello che distingue i barbari dagli uomini civili …. ma i mezzi che si adoperano per raggiungere questo fine, dimmi i mezzi che adoperi e ti dirò chi sei!”. Candidature sono ancora lontane e quindi invito a non farsi prendere dalla coazione ad apparire ma a ‘servire’ e sono certo che al di là degli “incidenti di percorso” tutto il Consiglio Comunale, massimo consesso cittadino, vorrà sempre essere esempio di rispetto delle persone, delle regole e dei fatti!