Sommossa detenuti nel carcere di Noto: agenti tenuti in ostaggio durante protesta per guasto alle caldaie

Alcuni detenuti del carcere di Noto hanno tenuto in ostaggio gli agenti della Polizia Penitenziaria durante una protesta pacifica scaturita a seguito di un guasto alle caldaie. Secondo Calogero Navarra, segretario nazionale per la Sicilia del sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe, la protesta è stata avviata dai detenuti marocchini della V Sezione, che hanno occupato le scale passeggi e poi la rotonda, dove hanno tenuto in ostaggio gli agenti, e hanno causato danni agli arredi, come la distruzione dei vetri dei box e delle telecamere.

Il Sappe ha dichiarato che questi eventi erano stati ampiamente preannunciati a causa della mancanza di personale e di una struttura inadeguata per la vita penitenziaria. Il sindacato ha quindi chiesto un sopralluogo tecnico da parte del PRAP (Ufficio per la Prevenzione e il Rischio Antincendio) e una visita ispettiva da parte dell’ASL (Azienda Sanitaria Locale) per valutare l’idoneità della struttura sotto il profilo dell’igiene e della sicurezza dei luoghi di lavoro. foto di repertorio

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