È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SMALTIMENTO DI MATERIALI INERTI
11 Gen 2016 08:36
Il presidente provinciale della Cna di Ragusa, Giuseppe Santocono, accompagnato dal vicepresidente Giovanni Calogero e da Giuseppe Brullo responsabile del dipartimento Sicurezza e Ambiente della Cna, ha voluto incontrare il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Dario Cartabellotta, per prospettargli una problematica che interessa la categoria e soprattutto i piccoli imprenditori edili che hanno il problema di smaltire i rifiuti inerti che vanno conferiti in discariche specialistiche dopo aver effettuato una serie analisi. Il tutto comporta un costo e un iter così complesso che penalizza fortemente le piccole imprese anche se si tratta di modiche quantità di materiale di inerti. A tal proposito il presidente della Cna, Giuseppe Santocono, ha chiesto al Commissario Cartabellotta di farsi portavoce con gli altri sindaci del Libero Consorzio Comunale di Ragusa affinché si realizzino delle aree di stoccaggio in diversi punti della provincia che possano aiutare i piccoli imprenditori nello smaltimento dei materiali inerti per non penalizzare ulteriormente una categoria già alle prese con una riduzione delle commesse per via della forte crisi economica di questi anni. Cartabellotta che ha ascoltato i vertici della Cna provinciale insieme ai dirigenti del settore Ambiente Salvino Buonmestieri e al comandante della Polizia Provinciale Raffaele Falconieri si è dichiarato disponibile a proporre ai sindaci dei comuni iblei la questione per attivare iniziative comuni magari proiettate verso la firma di un protocollo con il varo immediato di centri di stoccaggio in più aree della provincia gestite direttamente dai Comuni.
© Riproduzione riservata