SIPARIO SCUOLA ENTRA NEI PON – PROGETTO OPERATIVO NAZIONALE

Abbattere i muri di una classe e di una scuola, significa considerare tutti gli studenti come facenti parte di una società globale ma anche territoriale. Questo è quello che ha messo e mette in atto SIPARIO SCUOLA, quel Progetto Regionale, che dà la possibilità ad ogni allievo di sentirsi parte integrante di una scuola senza frontiere, dove l’appartenenza a un Istituto è secondario, ma la persona e la personalità di ognuno sono prioritari.

Alla Camera di Commercio ,il 12 Aprile, è questo che è stato messo in essere:una scuola senza frontiere, una scuola senza burocrazia, la scuola della comunicazione, dove imparare è un piacere in un rapporto insegnamento diverso, dove la società e la scuola colloquiano, dove le generazioni si arricchiscono nell’interazione, in un concetto di politica dei contenuti, che è alla base del Progetto e del pensiero e dell’idea di una società in evoluzione, in crescita. Le fotografie di Giuseppe Leone , utilizzate per la copertina e per l’inserto, sui bagli di Ragusa e Marsala hanno voluto dare una pregnanza storica e culturale alla pubblicazione.

La rivista contenente  articoli degli studenti ha questo significato, al di là della condivisione o meno dei singoli articoli, che possono essere da alcuni considerati non di altissimo livello, ma rientrano in quel concetto di partecipazione attiva al Progetto da parte degli studenti. Anche l’incontro con Gaetano Gullo, giornalista de La Repubblica su un argomento vero e attuale, il mondo web ha avuto questo significato.  Questa relazione ha coinvolto gli studenti attivamente ed è entrata nel loro mondo, pregio non indifferente in un mondo, politica compresa, che non interagisce con le nuove generazioni.Il Progetto Regionale è stato proposto , per il 2014,  a diverse scuole della Regione Sicilia, per l’inserimento nei PON  – Progetto Operativo Nazionale,  mettendo in essere la rete tra le scuole della Regione, in un’ottica di turismo culturale: gli studenti di Marsala, di Caltanissetta sono stati a Ragusa, hanno visitato il Museo Archeologico, grazie alla collaborazione di Saverio Scerra della Sovrintendenza ai BB.CC di Ragusa, Ragusa Ibla, Ragusa centro storico:

Insomma ,l’adesione delle scuole significa anche questo: far conoscere i territori e la storia della nostra terra, in un’ottica di  crescita di  esseri pensanti e critici.

Gli Istituti a cui è stato proposto il Progetto sono, l’ITG “R. Gagliardi”, Liceo Classico “Umberto I”, l’ITC “F. Besta ”, Liceo scientifico “E. Fermi” di Ragusa, ITC “G. Garibaldi ”, IPC “Cosentino” di Marsala, il Liceo Classico “Ruggero Settimo” di Caltanissetta

 

 

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