SINERGIA E COLLABORAZIONE PER LA PROMOZIONE DI RAGUSA

Gli operatori del settore turistico sono in fermento per l’imminente Borsa Internazionale del Turismo, il più importante evento nazionale per quanto riguarda la promozione del territorio, che si svolgerà a Milano dal 18 al 21 febbraio. Una manifestazione che non coglierà impreparata la provincia iblea.

Quest’anno infatti per la prima volta Ragusa parteciperà con uno stand proprio, gestito dall’Assessorato provinciale al Turismo ed  organizzato grazie alla collaborazione di tutti i dodici comuni e della Pro Loco.

Grande entusiasmo del Presidente Antoci il quale ha elogiato il forte impegno del Vicepresidente, nonché Assessore provinciale al Turismo, Girolamo Carpintieri. “Quest’anno si è messo in opera una macchina organizzativa perfetta, grazie all’Assessore Carpintieri che ha operato in sinergia con tutti i sindaci senza i quali non sarebbe stato possibile una simile iniziativa”.

L’Assessore, in occasione della conferenza stampa, ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato attivamente all’organizzazione, dai sindaci agli sponsor privati come il Consorzio Tutela del cioccolato modicano, il Consorzio Cerasuolo di Vittoria, il Consorzio del Ragusano DOP e molti altri che hanno messo a disposizione numerosi prodotti eno-gastronomici come l’olio di Chiaramonte, il torrone di Giarratana e il ciliegino di Vittoria. Durante i giorni della Borsa sono previsti infatti vari momenti di degustazione dei prodotti tipici di nicchia. Si è deciso quest’anno di puntare alle eccellenze eno-gastronomiche del nostro territorio, a discapito magari delle peculiarità culturali ed artistiche.

La Provincia, mantenendo l’ottica di collaborazione col privato, ha deciso inoltre di concentrare l’attenzione sulle tre grandi infrastrutture che renderanno il territorio ibleo un grande polo turistico, ovvero il porto di Pozzallo, il porto di Marina di Ragusa e l’aeroporto di Comiso.

La scelta di non aderire alla missione organizzata dalla Regione Sicilia è maturata in base alla scarsa rilevanza che negli anni passati era stata riservata alle nostre peculiarità. La provincia iblea sarà quindi presente con uno stand tutto suo, di ben 120 metri quadrati, posizionato accanto a quello della regione Sardegna  che l’anno scorso ha visto il maggior numero di visitatori, sperando di approfittare di un simile vantaggio logistico. Per questo è stato prodotto anche molto materiale promozionale, tra cui il numero speciale dedicato al turismo della rivista “La provincia di Ragusa”, un libro dedicato alle ricette iblee e un volume, anche in lingua inglese, che illustra le bellezze di tutti i comuni del comprensorio ragusano.

L’Assessore ha voluto uno stand anche in piazza Cordusio a Milano, nella zona pedonale accanto al Duomo,  dove promuovere la presenza di Ragusa alla BIT con degustazioni di prodotti tipici. Giorno 19 sarà presente Francesco Cafiso, testimonial d’eccezione che omaggerà i presenti con l’esecuzione di alcuni pezzi al sassofono.  I costi dell’operazione si aggirano intorno ai 50.000 Euro, resi possibili grazie al contributo dei privati e di tutti i comuni, che hanno contribuito anche dal punto di vista economico ognuno in base alle proprie possibilità di bilancio. Per avere un’idea della massiccia operazione basta sapere che sono stati spediti quasi 8.000 Kg tra materiale cartaceo e prodotti promozionali. Si punta in alto quindi, per lanciare un messaggio forte, l’unica strategia vincente in un settore così competitivo.

 

Laura Curella

 

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