SIENA NON E’ PALERMO

Non comprendo perchè quasi tutta la stampa, e in particolare quella siciliana e meridionale in genere si astengono  dall’analizzare il tessuto sociale senese e toscano in genere, dove si è sviluppato, per come  riporta la stampa stessa, uno dei più grossi scandali italiani.
Se lo stesso fosse accaduto in Sicilia, apriti cielo ! Saremmo stati tutti conniventi e complici, mentre, di certo, a Siena, i senesi erano impegnati con le loro occupazioni e non potevano sapere. Addirittura la Presidenza della Repubblica invita al silenzio (non al silenzio ma di scrivere notizie vere, n.d.r.), come non ha fatto per altri scandali e faccende che hanno interessato politici. Per la Lega, per il Lazio, per la Campania, per Calabria e Sicilia partono subito gli inviati speciali per andare a trovare le pulci, ora non si cerca di scavare fra le lordure di questo scandalo, forse anche per coprire responsabilitá di partiti che contano, ma anche in questo caso si resta allibiti.
Qua ci sono 700 milioni di contribuzioni a un partito, quando qualcuno elargiva soldi suoi, attraverso il ragioniere di famiglia, ad amiche, in questo caso private non pubbliche, se ne occupava anche la stampa estera.
Senza dire che non mi pare siano state perquisite le stanze del partito coinvolto alla ricerca di elementi utili all’indagine.
Il tutto, mi pare, dá da pensare, a voi dovrebbe dare da scrivere.
Lettera firmata

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