SICUREZZA STRADALE NELLE SCUOLE DELLA NOSTRA CITTA’

05 Mag 2013 09:24

Un altro consulente a titolo gratuito nella squadra di Giovanni Cosentini, candidato a sindaco di Ragusa con il sostegno di Territorio, Movimento Il Megafono-Lista Crocetta, Pd, Udc e della lista “Ragusa Domani”. L’attenzione, questa volta, sarà indirizzata verso l’educazione stradale nelle scuole con la concretizzazione di specifici progetti. Per questo motivo, Cosentini si avvarrà dell’apporto di una personalità che non ha bisogno di presentazioni, Franco Bucchieri, organizzatore del tradizionale Motoraduno “Monti Iblei”, che quest’anno tocca la quota delle 18 edizioni, ma soprattutto referente regionale per l’educazione stradale della Federazione motociclistica italiana. “Ho accolto con entusiasmo l’invito rivoltomi da Giovanni Cosentini – spiega Bucchieri – perché mi darà modo di intensificare e articolare ancora meglio quello che già facevo, cioè divulgare la sicurezza stradale nelle scuole. Porteremo avanti una serie di percorsi specifici sia nelle classi elementari quanto in quelle della scuola media. Tutti sappiamo quanto sia fondamentale, al giorno d’oggi, formare una coscienza civica all’altezza della situazione anche per quanto riguarda questo aspetto che nessuno deve mai sottovalutare. L’attenzione che Cosentini ha voluto rivolgere a tale campo è indicativa circa la crescita che si intende garantire alla nostra città. Noi ce la metteremo tutta”. Cosentini, dal canto suo, chiarisce che “ampliare la schiera dei consulenti gratuiti con un esperto in sicurezza stradale non può che assicurare valore aggiunto a quella idea di città che tutti assieme vogliamo possa risultare determinante per uno sviluppo futuro da incanalare nella giusta direzione. L’idea di aiutare le scolaresche della nostra città – continua il candidato sindaco – a formarsi una coscienza, anche prima di prendere la patente di guida, sulle buone prassi e sui comportamenti corretti da tenere in strada non può che indirizzarci verso quel percorso da tutti auspicato per fare crescere cittadini responsabili e in grado di discernere ciò che è corretto da quello che non lo è”.