SI’ ALLA COALIZIONE CON LIBERTA’ E BUONGOVERNO

La coalizione che nella scorsa primavera si presentò a sostegno della candidatura a sindaco di Pippo Barone ha ancora ragioni di esistere e portare avanti la sua azione politica in una prospettiva di rilancio per il governo della città. Lo ribadiscono insieme il Partito Democratico, il Comitato Santa Maria del Focallo – Marina Marza e Alleanza per l’Italia, in un incontro richiesto dal PD nell’ambito delle consultazioni intraprese dai democratici per verificare proprio la validità, anche da posizioni di opposizione, di quel cartello politico ed avviate con l’intesa dei giorni scorsi fra PD e Libertà e Buongoverno per un’azione di opposizione comune.

La delegazione del PD era guidata dal segretario Gianni Stornello, quelle congiunte del Comitato Santa Maria del Focallo – Marina Marza e di Alleanza per l’Italia, che presentarono una lista comune alle Amministrative, da Tiziana Scuto e Salvatore Roccasalva.

Piena la convergenza fra i tre schieramenti nel confermare che i problemi della fascia costiera devono essere considerati una priorità per un’azione amministrativa che privilegi la tutela del territorio e lo sviluppo economico in chiave turistica. Fra PD, API e il Comitato Santa Maria del Focallo – Marina Marza sono emersi molti punti di intesa, partendo dalle vicende nazionali e finendo nella comune valutazione negativa sull’operato dell’Amministrazione comunale in carica. A tal proposito, non avendo il Comitato Santa Maria del Focallo – Marina Marza e l’API rappresentanti in Consiglio comunale, il capogruppo del PD nel massimo consesso cittadino Pierenzo Muraglie ha manifestato la piena disponibilità a portare in Consiglio le istanze e le problematiche che il Comitato e l’API riterranno importanti.

Le delegazioni si sono lasciate con l’auspicio che la coalizione, una volta compiuti gli incontri bilaterali promossi dal PD con tutti gli alleati, possa organizzare una manifestazione per continuare il dialogo con la città e rilanciare il messaggio di opposizione oggi per l’alternativa di domani.

 

 

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