SERIETA’, VERITA’ E ONESTA’: LE IMPRESE SICILIANE SI APPELLANO AI CANDIDATI ALL’ARS

Le urne si avvicinano. Gli schieramenti sono delineati e la campagna elettorale è iniziata. Le imprese siciliane hanno bisogno di candidati seri che abbiano la forza e l’onestà di dire la verità. Niente più promesse, ma azioni concrete per risollevare l’economia dell’isola. Un serio e concreto progetto di sviluppo che, certo, costerà sacrifici, ma che è indispensabile per tutelare le future generazioni. ConfCooperative- Sicilia chiede un segnale in forte controtendenza rispetto all’attuale prassi politica.

La politica dello scambio, della clientela, della ricerca del consenso che fa leva sui bisogni primari, ha prodotto i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. La Regione è ormai al collasso finanziario, mentre paradossalmente i Fondi europei restano bloccati per incapacità di spesa. Basta, dunque, al consenso costruito sul precariato, consenso che si rinnova a ogni scadenza elettorale sulla pelle di intere generazioni che hanno trascorso la vita a elemosinare sulla soglia delle segreterie di chi prometteva l’impromettibile.

Conf-Cooperative-Sicilia chiede, invece, un progetto condiviso con le rappresentanze dell’impresa e del lavoro, basato su poche azioni sulle quali concentrare sforzi e risorse allo scopo di valorizzare le potenzialità dell’Isola (agroalimentare, turismo, cultura e conoscenza) e rimuovere le criticità (infrastrutture, inefficienza pubblica amministrazione, cultura dello sviluppo). Un progetto sul quale trovare il consenso, anche bipartisan, delle forze politiche interessate alla discontinuità.

E’ indispensabile per giovani e per imprenditori una speranza, un’occasione per aver fiducia nel loro futuro che li dissuada dal lasciare la loro terra.

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