SEPARAZIONE DEI PROPRIETARI… E MICIO CON CHI VA?

La giurisprudenza inizia ad occuparsi anche di tali questioni… non sempre di facile risoluzione. Stavolta è il Tribunale di Milano a pronunciarsi in merito all’argomento, rifacendosi principalmente alla rinnovata normativa sui regolamenti dei condomini.
E finalmente la Giustizia riconosce l’animale d’affezione non più come una ‘cosa’ ma come un “essere senziente”, orientandosi anche sulla scia del non-divieto di detenzione di animali domestici. Insomma nessun rilievo ostativo se durante le fasi della separazione si giunge ad un accordo. Sia chiaro: spese ordinarie a carico di chi tiene il gatto…straordinarie a carico di entrambi gli ex-coniugi.
…ma si parla di ‘accordi’ tra gli ex.coniugi, quindi di  separazione consensuale… vedremo cosa succederà quando non si trovano accordi!

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it