Sentenza di primo grado, medico condannato nel processo per morte in ospedale a Ragusa

A sette anni di distanza dalla morte di Salvina Alescio, una donna di 68 anni che è deceduta all’Ospedale Civile di Ragusa il 29 gennaio 2016, è stata emessa una sentenza di primo grado nel processo per omicidio colposo per presunta negligenza medica.

Il marito di Salvina, Biagio Cutello, ha presentato una denuncia alla Procura della Repubblica e ha dichiarato che sua moglie avrebbe potuto essere salvata se non fosse stata operata con 24 ore di ritardo a causa di un dolore all’addome. La signora Alescio è morta 4 giorni dopo l’intervento a causa delle complicazioni post-operatorie.

LA SENTENZA DI PRIMO GRADO

Il giudice unico del Tribunale di Ragusa, Maria Rabini, ha condannato il medico Giovanni Mallia a 3 anni di reclusione. Il chirurgo è stato inoltre condannato a risarcire i danni subiti dalla parte civile, rappresentata dall’avvocato Angelo Pennisi del Foro di Catania, che saranno liquidati in sede civile. L’altro medico, Nicola Cirota, è stato invece assolto “perché il fatto non sussiste”. La Procura aveva chiesto la condanna dei due medici a un anno e otto mesi di reclusione ciascuno, mentre il collegio difensivo aveva chiesto l’assoluzione per entrambi gli imputati.

PRONTO RICORSO IN APPELLO

Il legale del medico condannato proporrà un ricorso in Corte d’Appello a Catania dopo aver letto le motivazioni che saranno depositate dal giudice del Tribunale di Ragusa entro 90 giorni dalla sentenza. Sette anni fa, la Procura di Ragusa ha aperto un fascicolo su alcune morti sospette avvenute nella divisione di Chirurgia dell’Ospedale Civile di Ragusa. Il procuratore capo Carmelo Petralia ha dichiarato all’epoca di aver avviato un procedimento in seguito alla ricezione di un report dalla direzione generale dell’ASP 7 sulla mortalità di alcuni pazienti.

I DATI SUI PAZIENTI OPERATI E QUELLI DECEDUTI

Il report ha analizzato gli ultimi sei mesi del 2015 e per l’ASP 7 i dati non erano allarmanti. Il direttore generale Maurizio Aricò ha spiegato che nella Chirurgia di Ragusa sono stati operati 429 pazienti con una complessità elevata (peso medio 1.5451) e che in questo periodo sono deceduti 14 pazienti (pari al 3,2%). Come confronto, nell’intero 2014 sono stati operati 439 casi, con un indice di complessità inferiore (pari a 1.183) ed un numero totale di decessi di 20 (pari a 4.5%)

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