È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
SE I LETTORI SCATENANO UN PUTIFERIO
02 Mag 2013 19:47
Desidero, innanzitutto ringraziare Luigi, commentatore dell’articolo sul commissariamento dell’IDV siciliano, (Giovanni Iacono referente siciliano di IDV – 1.5.2013 ore 6,32 commento delle ore 12.42 del 2.5.2013) per i ‘cortesi’ apprezzamenti che ritengo di poter considerare, modestamente, a me rivolti per quello che attiene l’ “articolo mal posto”, l’ ”attenzione” per le notizie, le “strumentalizzazioni” e la cultura giornalistica. Da modestissimo e mediocre collaboratore aspirante giornalista, avere messo addosso il costume del ‘metodo boffo’ mi fa sentire come una rana con il frac.
Penso, comunque, di dover condividere con palermorepubblica.it, livesicilia.it, siciliainformazioni.com e blogsicilia.it la gentile considerazione e l’attenzione dedicata per l’articolo, tralasciando, naturalmente, per non essere accusato di indebita appropriazione, le raffinate considerazioni sui “sedicenti” estensori di commenti “pretestuosi e denigratori”, sui politici “sciacalli e voltagabbana”, sui “leccapiedi”, esternazioni tutte che, in un crescendo delirante, hanno deliziato i nostri lettori.
Personalmente, essere accomunato per “la scarsa cultura giornalistica” alle maggiori testate regionali mi sembra esagerato per la mia modesta persona e, ancor meno, per la mia marginale attività di tipo giornalistico, in qualità di aspirante, piuttosto pone pressanti interrogativi nella mia mente sulle gravi cause che abbiano potuto scatenare tale violenza verbale, ove io possa essere considerato, anche lontanamente, causa indiretta di cotanto sfogo.
Da parte mia, ritenevo solo un vanto per la città e la provincia, e quindi degno di nota, che un esponente politico fosse investito, direttamente dal leader nazionale, di un così importante e prestigioso incarico.
Il putiferio scatenato da alcuni lettori ha generato la battaglia fra posizioni diverse, fra quanti considerano più importante la candidatura a Sindaco e quanti, invece, sarebbero più propensi per un impegno a favore del partito.
Noto però, al riguardo, sottili contraddizioni, non addebitabili, comunque al candidato Iacono, quando si dice che “la militanza politica nell’IDV NON è, e non sarà mai motivo di vergogna, tale da fare un passo indietro dalla candidatura a sindaco soprattutto davanti all’enorme quantità di sciacalli e voltagabbana di politici di cui la ns citta è piena!!!!”, come se determinati comportamenti, in presenza di abbondanti “sciacalli e voltagabbana di politici” fossero meno criticabili.
Mi permetto considerare, comunque, che potrebbe essere auspicabile una nota di chiarimento per i lettori, e, quindi, per gli elettori in genere, da parte dello stesso Iacono, non solo in merito alla questione dell’incarico commissariale, vero o presunto, o ancora unilaterale da parte del leader Di Pietro, ma più ancora in merito alla assenza del simbolo del partito di appartenenza sui manifesti elettorali, cosa questa che, in verità, può aver provocato confusione nel cittadino portandolo a commentare in maniera alquanto scomposta la notizia.
In ogni caso si auspica sempre e comunque una così attenta e partecipata lettura delle pagine, unita ad una attenta condivisione degli articoli e dei commenti, formativa, soprattutto, per quanti aspirano a imparare il mestiere e la cultura giornalistica.
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