Scicli: verifica sui sacchi di rifiuti indifferenziati con bollino rosso. Operatori ecologici e vigili urbani in campo

Giornata clou domani per la raccolta dell’indifferenziato. Gli agenti del comando di Polizia locale, con al fianco gli operatori della ditta Impregico che ha in appalto il servizio, scenderanno in campo per controllare i sacchi non ritirati, lasciati davanti alle abitazioni e con apposto il bollino rosso che indica il mancato rispetto delle regole sull’indifferenziato. A seguire verranno le sanzioni amministrative.

L’attività di domani segue quella della scorsa  settimana allorquando sono stati applicati 500 bollini rossi sui sacchi contenenti i rifiuti indifferenziati.

“Molti utenti, ma anche locali pubblici di food, fanno confusione su cosa conferire il venerdì – afferma il sindaco Mario Marino – venerdì scorso i netturbini della ditta Impregico hanno applicato all’indirizzo di utenze domestiche ed in taluni casi di locali che somministrano alimenti, ricadenti nel territorio di Scicli, un numero notevole di bollini rossi. Bollino rosso che è un avviso bonario, privo di sanzione, con cui la ditta appaltatrice avvisa i cittadini che non hanno fatto una buona raccolta differenziata. Il problema è dovuto a un errore che viene commesso in assoluta buonafede e che va corretto con una informazione capillare. Domani gli agenti della polizia locale, accompagnati dagli operatori della ditta Impregico, controlleranno i sacchi non ritirati contrassegnati dal bollino rosso e procederanno ad elevare le contravvenzioni”.

A Scicli il venerdì è il giorno in cui si conferisce l’indifferenziato.

“Ripetiamo, il venerdì non è, come molti pensano, il giorno in cui è possibile conferire tutti i rifiuti della settimana, ma solo alcuni rifiuti che non sono differenziabili e quindi non riciclabili – spiega il primo cittadino – nella definizione di indifferenziato rientrano

stuzzicadenti in plastica, collant, pannolini e assorbenti igienici, lamette e rasoi, posate in plastica, nylon, penne, pennarelli, cd, dvd e cassette audio, cotton fioc, sacchetti dell’aspirapolvere, carta oleata o plastificata, carta adesiva o metallizzata, catramata, cerata o vetrata, spazzolino da denti, fotografie, tovaglioli e carta assorbente sporchi, scontrini di carta chimica, guanti per la pulizia di casa, canne per irrigazione, articoli per l’edilizia, cestini portarifiuti, reggette per legatura, borse e zainetti, mozziconi di sigarette, lettiere sintetiche, lampadine tradizionali a filamento, profumatori per ambienti, salviette trucco e simili. Speriamo che i cittadini collaborino ad una precisa differenziazione dei rifiuti, pena le contravvenzioni”.

Foto: repertorio

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