SCICLI RISCHA DI PERDERE I SOLDI PER I RIFUGIATI POLITICI

Il centro per rifugiati politici? Potrebbe sorgere a San Nicolò, nonostante la contrarietà di 730 firme di altrettante mamme che portano i loro figli in quella scuola, ma anche nei locali comunali di via Tagliamento. Parola dell’assessore Lina Basilico, interrogata dal consigliere del Pd Gianpaolo Aquilino sull’argomento. E’ il consigliere Maurizio Miceli, della lista civica Liberi e Concreti, ad ammonire: “Il sindaco Susino e la sua giunta sono incapaci di decidere. Se fare il centro per rifugiati a San Nicolò, assumendosi il peso dell’impopolarità, o se farlo nei locali comunali di via Tagliamento, dove attualmente c’è una scuola materna e locali comunali. Di certo c’è che così continuando, il finanziamento del Ministero dell’Interno andrà perduto”. Il Ministero dell’Interno ha accordato tre finanziamenti al Comune di Scicli nell’ambito del Fondo nazionale per le politiche e i servizi di asilo. 182 mila euro (previsto un cofinanziamento comunale di 67 mila) nel 2014, 199 mila euro (cofinanziamento comunale di 74 mila) nel 2015, e altrettanti nel 2016.

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