SCICLI: L’IDV CONTESTA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Il Coordinamento del Circolo Italia dei Valori “Rosario Livatino” di Scicli freme per un incontro con l’Amministrazione Comunale. La richiesta è stata avanzata più volte, ma di fatto non si è mai concretizzata. Adesso, in attesa di un confronto vis à vis, l’IDV presenta ai cittadini delle soluzioni alternative rispetto a quelle perseguite dall’Amministrazione comunale.

Di fatto i punti di scontro tra le diverse fazioni politiche riguardano la tutela del territorio e la raccolta differenziata. Quella dell’IDV non vuole essere però una sterile contestazione, anzi la proposta di nuove soluzioni per migliorare la città.

Innanzitutto si discute la mancata opera di bonifica delle discariche di Petrapalio e San Biagio. Questo ha generato l’insorgenza di una corona di microdiscariche abusive pullulanti di rifiuti pericolosi per il territorio.

E’ vero, probabilmente ci sarebbe una soluzione per combattere il problema rifiuti: raccolta differenziata. Anche questo punto però è un terreno di scontro fra le due parti. Per l’IDV infatti è inconcepibile avviare l’iniziativa prima ancora di istituire il centro comunale di raccolta. E poi perché ancora non sono previsti punti di raccolta per le pile esaurite, le batterie o i medicinali scaduti?

Inoltre fa discutere anche il dispendio di risorse umane ed economiche comunali per la pulizia delle aree dove si svolgono i mercati e le sagre. In questo caso, secondo l’IDV, sarebbe opportuno che le spese di pulizia fossero a carico degli occupanti del suolo pubblico e non dell’Amministrazione comunale.

E poi come non parlare anche in questo caso dell’aumento delle tariffe Tarsu? Si tratta di una questione spinosa che accomuna un po’ tutti i comuni della provincia e ne è la testimonianza anche la contestazione mossa in tal senso al sindaco di Ragusa Nello Dipasquale. 

Questa è la dura legge della politica: chi sta al governo viene aspramente criticato e a chi sta all’opposizione non resta che fare proposte nella speranza che qualcosa cambi!

 

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