SCICLI, ECCO I PRIMI NOMI DEI CANDIDATI SINDACI

A due mesi di distanza dalle elezioni anninistrative comunali a Scicli, affiorano i primi nomi dei candidati sindaci che concorreranno a occupare lo scranno più alto a Palazzo di Città. Dopo le dimissioni dell’ex sindaco Giovanni Venticinque, propedeutiche alla nomina del Commissario straordinario Margherita Rizza, la città di Scicli sta vivendo momenti di crisi senza precedenti.  Il cittadino comune nutre un sentimento di distacco, di scrollamneto verso i partiti che da qualche tempo hanno perso la forza propulsiva, mettendo in risalto sempre di più la distanza con la collettività. A peggiorare lo stato dell’arte, spingendo il paese ancora di più verso il baratro, ci sta pensando un’assurda legge che impegna l’attuale commissario comunale a eseguire solamente 36 ore al mese… Ben pochi per risolvere i problemi della comunità sciclitana. Chi sarà il prossimo sindaco di Scicli? Si vedrà! E intanto cerchiamo di riflettere, ponendo  l’accento sulla qualità di questa campagna elettorale, a dire il vero, fino ad oggi molto apatica, priva di spunti interessanti, in una parola sola ‘senza fantasia’. Per la verità questa legittima critica è indirizzata soprattutto ai candidati-sindaco rappresentanti soprattutto di piccole liste civiche. Non ho antipatia per questo tipo di lista, credo nel civismo, soprattutto nei piccoli centri. Dove invece, nei comuni più grandi, la presenza dei partiti è solida e garantita (questi ultimi per altro non sono frequentati da marziani ma soprattutto da cittadini ‘normali’), hanno spesso dimostrato di essere più che altro espediente per soddisfare ambizioni personali e di basso cabotaggio manifestato, oltretutto e spesso, attraverso atteggiamenti folcloristici. Il loro proliferare nella nostra città non è segno di democrazia ma di deformazione e deriva, soprattutto quando non riescono a rappresentare un’alternativa ai partiti tradizionali, ma sono invece sempre di più espressione ‘sartoriale’ e amplificata dei loro limiti e difetti. E intanto spuntano i primi tre nomi ufficiali per la corsa alla poltrona di sindaco. La Lista “Bene Comune”, composta da SeL, IdV e FeD, ha ufficializzato il proprio candidato sindaco: si tratta di Guglielmo Ferro.

La candidatura di Guglielmo Ferro, è considerata da SeL, IdV e FeD una proposta forte per il tavolo del centrosinistra che sta tentando di non ripetere la frammentazione del 2008 che gli costò la sconfitta elettorale. L’altro candidato è Adolfo Padua che scende di nuovo in campo stavolta sostenuto da due liste Civiche: “Cinque sindaci per Scicli” e “Terra Mia”. Anche se i “boatos” parlano di una trattativa con il Pdl e la lista civica XXV Aprile. Anche il Pd ha sciolto il nodo con il candidato sindaco Armando Cannata, da sempre protagonista in città, non solo a livello politico, ma anche per il suo impegno sociale e civile. Il Partito Democratico ritiene comunque ancora in pista un’evoluzione verso l’unione del centro sinistra, rimane disponibile a qualsiasi forma di dialogo con chi vorrà confrontarsi democraticamente.  Altro candidato certo a sindaco della città di Scicli è Franco Susino della lista civica “Patto per Scicli” che ufficializzerà la propria candidatura nei prossimi giorni. In città circolano voci di un accordo elettorale con il Pid di Peppe Drago e il Movimento Politico Culturale “Territorio” del sindaco di Ragusa Nello Di Pasquale. E intanto il consigliere provinciale del Pdl Silvio Galizia, che nei giorni scorsi aveva ricevuto lo stimolo di numerose persone che hanno creato l’Associazione “Scicli Insieme”, a spendersi direttamente per la Città di Scicli, ha dato la sua disponibilità a candidarsi a sindaco di Scicli. Anche il movimento politico culturale “Scicli e tu”, dal 2007 impegnatio nei diversi settori produttivi della comunità (agricoltura, turismo, artigianato, sociale, culturale, libera professione) oggi, più che mai continua a essere attivo sul territorio, con la volontà di ascoltare in modo partecipato, i bisogni e le esigenze di tutti i cittadini. Dalla crisi politica, economica, sociale e d’identità che sta vivendo Scicli, per iniziativa di un gruppo di cittadini nasce un altro movimento politico culturale “Scicli nel Cuore”. <Scicli nel Cuore,  – si legge nel comunicato – ritiene irrinunciabile per un’autentica rinascita sociale e civica, affermare una nuova, credibile e affidabile proposta politica, elaborata e praticata da un movimento cittadino che s’impegna per il buon governo e il cambiamento, con l’obiettivo di promuovere la legalità e il senso civico>. L’appuntamento con le amministrative di primavera è previsto per domenica 6 e lunedì 7 maggio 2012.

                                                                                                                                                    

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