SCELTA POLITICA SCELLERATA DEL CONSIGLIO COMUNALE

Il commissario ha scelto la via piu’ facile per ottenere una riduzione della spesa: tagliare i fondi ai servizi sociali.non preocupandosi dei disagi che questa scelta comporta nelle famiglie e in quei soggetti che vivono una vita dignitosa grazie proprio alle erogazioni che i servizi sociali attuano in citta’.

Ma la scelta politica piu’ scellerata e’ stata fatta dai partiti in consiglio comunale che hano preferito difendere i proprietari  delle seconde case contro l’aumento dello 0.3 % dell’IMU sapendo che questo avrebbe significato un taglio ai fondi per i servizi.
Forse hanno pensato che i proprietari di case fossero potenziali elettori,invece chi e’ costretto a fare i conti con la disabilita’ o con la macanza di soldi e’ troppo impegnato a sopravvivere…quindi,magari,non va neanche a votare!

Eppure il commissario era sato chiaro:”o votate l’umento del’IMU sulla seconda casa o dobbiamo tagliare i servizi”.Tutti i partiti del consiglio comunale hanno deciso che era meglio tagliare i servizi!

Noi esprimiamo la massima solidarieta’ a quei cittadini che per colpa di politici incapaci di pensare al bene comune si sono visti tagliare i sussidi del 50% o i mezzi per raggiungere i luoghi dove fare terapia in caso di disabilita’. A tutti loro diamo la nostra solidarita’ attiva e vorremmo invitarli a costituire assieme un comitato di cittadini che costringa il consiglio comuale a ritirare questa delibera

I tagli effettuati sull’asistenza alle persone con disabilita’ e sulle famiglie in disagio economico che si rivolgno ai servizi sociali sono il frutto di una scelta politica scellerata da parte delle forze di centro-destra e di centro-sinistra presenti in consiglio comunale.

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