Sbarco Pozzallo, delegazione di Mediterranea incontra sindaco Ammatuna. Casarini: “Da Salvini solite scemenze, nessuna criticità in hotspot”

Una delegazione della Ong Mediterranea, guidata dal Capomissione Luca Casarini, ha incontrato oggi nel Palazzo comunale 'Giorgio La Pira' di Pozzallo il sindaco Roberto Ammatuna – da sempre in prima linea sul fronte dell'accoglienza dei migranti.
Si è parlato della gestione delle procedure di sbarco delle navi di soccorso e della situazione dell'hotspot che, secondo il sindaco, non presenta nessuna particolare criticità. Nel centro sino a ieri erano ospitati 170 migranti, tra cui 40 minori non accompagnati.
"Questo dimostra che la storia dell'invasione è una invenzione dei mentitori seriali che al gong delle elezioni ripartono con queste scemenze – dice la Ong sui propri social – Se le cose si fanno con cuore e con testa, si organizzano bene sia i soccorsi che l'accoglienza"
E in particolare Casarini ha parlato all'Adnkronos di nessuna criticità: "Il sindaco mi ha riferito che la situazione non presenta nessuna particolare criticità, nonostante l'ala centrale dell'hotspot sia ancora chiusa per lavori di ristrutturazione, che saranno presto ultimati. La città di Pozzallo, che ha dato i natali a uno dei pensatori del Mediterraneo più illuminati, oltre che sindaco a Firenze tra i più amati e coraggiosi, accoglie con cuore coloro che sono salvati in mare". Proprio a Pozzallo sono giunti nei giorni scorsi i migranti trasferiti, a bordo di nave Dattilo, dall'hotspot di Lampedusa per alleggerire il centro di contrada Imbriacola. "La Mare Jonio tante volte ha fatto scalo a Pozzallo – dice adesso Casarini -. Abbiamo sempre trovato assistenza e collaborazione con l'amministrazione comunale. Molti membri del nostro equipaggio sono cittadini pozzallesi".




© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it