SALVAGUARDIA DELLA BIODIVERSITA’ DELLE AZIENDE

Il dirigente generale del dipartimento per gli Interventi strutturali in agricoltura dell’assessorato alle Risorse agricole e alimentari della Regione siciliana, Rosaria Barresi, ha approvato gli elenchi delle richieste di aiuto istruibili, non ricevibili ed escluse relative al bando del Piano di sviluppo rurale (Psr Sicilia 2007/2013) della misura 216 (azione A2), destinata a “Investimenti non produttivi in aziende agricole associati alla misura 214 (azione 214/1G)”. A darne comunicazione l’assessore regionale Francesco Aiello. “Delle 1.613 domande di contributo – afferma Aiello – ne sono state ammesse 1.261, per un totale di circa 22 milioni e 300mila euro di investimento, su una dotazione finanziaria della misura comunitaria di 30 milioni”. I progetti ammessi sono destinati alla salvaguardia della biodiversità attraverso la conservazione dei sistemi agricoli di alto pregio e del suolo contro i fenomeni di desertificazione; alla tutela delle colture terrazzate e ciglionate di nocciolo, agrumi, olivo, vite e fruttiferi con l’utilizzo di tecniche a basso impatto ambientale nelle

zone non meccanizzabili; al recupero del territorio e del paesaggio senza fini di lucro. Gli elenchi saranno pubblicati sul sito istituzionale del Psr Sicilia 2007/2013 dell’assessorato alle Risorse agricole e alimentari. “Si tratta – commento Aiello – di un’altra occasione da sfruttare per fare ripartire il motore dell’agricoltura siciliana fortemente provata da tutta una serie di traversie. In mezzo ci sono anche richieste di aiuto raccolte dalla provincia di Ragusa dove, lo sappiamo, al pari di altre realtà locali, l’agricoltura non sta attraversando un buon momento. Per questo abbiamo cercato di sfruttare al massimo le occasioni che ci arrivano dai fondi comunitari, sbloccando ingenti somme che, altrimenti, sarebbero rimaste per chissà quanto tempo inutilizzate e nel dimenticatoio”.

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