S.CROCE, PRESENTATI I VOLTI DI “NOI CI CREDIAMO”

17 Apr 2012 19:32

Sotto l’occhio vigile dei “colleghi” concorrenti alle prossime Amministrative di maggio, Giovanni Barone Candidato Sindaco della Lista “Noi ci Crediamo” ha presentato i volti dei suoi Candidati al Consiglio Comunale alla cittadinanza santacrocese presente.

Una Convention che martedì sera alla Biblioteca Comunale “G. Verga” di S. Croce Camerina è stata aperta da un video che ha messo in evidenza la tradizione di S. Croce e l’innovazione. Due fattori che sembrerebbero in antitesi fra loro, ma che questa lista mette insieme e che considera come complementari.

In tale occasione si è potuto ascoltare un sunto dei dieci anni di lavori a opera dell’amministrazione Schembari. Lo stesso Sindaco uscente ha, infatti, proceduto con l’esporre brevemente le attività svolte e i traguardi ottenuti. Ben 50 milioni di Euro provenienti per circa il 70-80% dalle casse di altri enti sono giunte per realizzare tanto a favore del territorio santacrocese. “Un lavoro proficuo- sottolinea Schembari- grazie anche alla collaborazione con Giovanni Barone”. Questo lavoro va, inoltre, continuato con correttezza.

Rievocate anche, in questa sede, le vicissitudini che il Sindaco Schembari sta affrontando in un contenzioso con la ditta “Mediale s.r.l.”, il tutto a seguito di un’azione “in difesa dei cittadini”, come lo stesso Schembari tiene a sottolineare. Schembari nel suo intervento prosegue con uno sguardo critico sui programmi delle altre liste e rimarca la mancata necessità di creare ad esempio “un’altra biblioteca”, perché è stata appena inaugurata, piuttosto che rivalutare Fonte Paradiso, perchè si è già proceduto in tal senso.

Un Comune privilegiato quello delineato da Schembari, dove le tariffe delle imposte appaiono le più basse se confrontate con quelle degli altri Comuni. A chiosa Schembari ha espresso l’auspicio di una campagna elettorale dai toni bassi e senza “ricatti”.

Ad appoggiare Giovanni Barone con un breve intervento anche Giancarlo Cugnata, Grande Sud, e Simone Digrandi, Generazione Futuro.

Presa la parola, Giovanni Barone ha esordito raccontando brevemente il suo incontro con un giovane agricoltore schiacciato dalla crisi. Nel corso del colloquio con il giovane si è palesata la necessità di un’azione immediata a favore degli imprenditori agricoli. “No a campagne mediatiche su Facebook- ha detto perentoriamente Barone- No a demagogia. Sull’agricoltura non si scherza”. Il programma, dunque, si “modifica” per venire incontro alle necessità impellenti del settore agricolo.

In tal senso, Barone ha condannato l’Accordo UE-Marocco che è stato definito “pietoso ed indegno”. Per aiutare il comparto servono azioni come un fondo di rotazione, la promozione dei nostri prodotti attraverso la partecipazione di Fiere ed un sito internet per la tracciabilità. Ma il programma non si esaurisce così; infatti altri punti sono stati esposti dal Candidato Barone come ad esempio il fenomeno dell’immigrazione e l’importanza del turismo.

Chiamati ad intervenire brevemente anche gli Assessori designati, che sono Eugenio Malaspina, Carmelo Portelli e Gaetano Pernice.

A seguito si sono disposti al centro i Candidati al Consiglio Comunale della Lista e sono: Agnello Giuseppe detto Giovanni, Agnello Luca, Baeli Giorgio, Brancato Gaudenzio detto Enzo,  Brullo Giovanni detto Gianni, Buscarino Rosetta, Caccamo Santina, Di Martino Catena, Emmolo Fabio, Fiorilla Giovanni, Lacriola Onofrio, Pernice Gaetano, Portelli Carmelo, Puglisi Angelo e Zisa Chiara.

A tutti loro Barone ha fatto delle raccomandazioni che avevano per oggetto ad esempio l’impegno nello studio, il coraggio che bisogna dimostrare, la necessità di partecipare attivamente al Consiglio Comunale,ecc.