È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
S. CROCE, PICCO DEL 40% PER LA DIFFERENZIATA
06 Ott 2011 05:33
“S. Croce fa la differenziata e la fa bene”. Questo il primo commento del Coordinatore Provinciale di FareAmbiente, Salvatore Mandarà. “Abbiamo lavorato ad un sondaggio telefonico, che coinvolge un campione della cittadinanza. Dai primi risultati risulta una risposta positiva dai cittadini, che con impegno costante fanno del loro meglio per rispettare le regole della differenziata. Si è riuscito ad ottenere anche una punta del 40%, ma non basta”.
“Bisogna continuare a fare di più. E ciò che manca è ancora oggi la comunicazione. Il confronto diretto con i cittadini è necessario. Sarebbe, così, realizzabile una conoscenza completa di tutti i dettagli che riguardano la differenziata. Il lavoro di comunicazione fatto è manchevole. Si dovrebbe fare di più per informare i santacrocesi”.
Oltre al punto che riguarda la comunicazione e l’informazione alla cittadinanza Mandarà pone l’accento su altri punti. “Bisogna rivelare che ad oggi ci sono delle problematiche che devono essere rivolte tempestivamente. Primo: i sacchetti delle volte non sono disponibili e delle altre, invece, vengono consegnati, però non viene più rispettata la colorazione, grazie alla quale si può dividere senza problemi la spazzatura. Non si può costringere i cittadini all’acquisto dei sacchetti di plastica nè tanto meno si può pretendere che si comprenda facilmente questi nuovi colori di sacchetti a quale tipo di rifiuto riciclabile appartenga. Secondo problema: un giorno la bilancia per pesare i rifiuti funziona, un altro no. Il servizio dovrebbe funzionare costantemente e non a singhiozzi”.
“La fascia costiera, inoltre, è stata esclusa dal servizio di raccolta differenziata. Quindi, dopo aver appreso in inverno le buone norme della differenzazione dei rifiuti, ci si è ritrovati a disimparare, ma dopo le vacanze si rientra e si ritorna a fare la differenziata, creando così solo confusione. Concludo dicendo che la nostra associazione ambientalista è e sarà sempre disponibile a collaborare con l’ente amministrativo, affinchè il servizio migliori e risponda meglio alle esigenze dei cittadini”.
© Riproduzione riservata