Rottamazione quater: buone notizie da Comiso

Il comune di Comiso ci ripensa. Approvato all’unanimità il regolamento per la cosiddetta “rottamazione Quater” .

Ci sarà la possibilità di rateizzare e pagare senza interessi di mora e sanzioni tutte le tasse non pagate fino al 30 giugno 2022. Questo era quanto era stato annunciato già un mese fa dalla nuova giunta Schembari e che è stato ratificato, ieri sera, dal consiglio comunale.

Ma si è andati oltre. Il consiglio comunale ha approvato anche la possibilità di procedere allo stralcio delle cartelle fino a 1.000 euro notificate entro il 2015. In un primo momento la giunta Schembari aveva escluso tale possibilità che sarebbe stata ingiusta nei confronti di chi invece aveva sempre pagato le tasse e avrebbe comportato effetti negativi sul bilancio.

Si allo stralcio delle cartelle fino a 1000 euro: la proposta era di Gaetano Gaglio

Di parere diverso le opposizioni ed in particolare il capogruppo della Lista Spiga, Gaetano Gaglio, che avevano chiesto che la rottamazione fosse applicata in toto

Ieri sera, è approdata in aula una nuova proposta della giunta che comprendeva anche lo stralcio delle cartelle fino a 1000 euro notificate entro il 2015. “L’amministrazione è andata oltre e, a seguito di più approfondite verifiche e dopo aver verificato che ciò non avrebbe comportato effetti negativi sul bilancio e su chi ha sempre pagato le tasse, ha modificato la propria proposta”.

Ci hanno ascoltato!” ha commentato Gaetano Gaglio.

Il consiglio comunale di Comiso inizia dunque la propria attività con una proposta ed un regolamento approvato all’unanimità: tutti d’accordo, consiglieri di maggioranza e di opposizione e ovviamente d’accordo anche la giunta, che ha portato in aula la proposta. E per continuare sulla via della sinergia e del bon ton Gaglio ringrazia il nuovo assessore alle Politiche finanziarie, Peppino Arezzo, ma anche la sindaco Maria Rita Schembari e la presidente del consiglio comunale Manuela Pepi “per la preziosa azione di mediazione” e “tutti i colleghi della maggioranza per la decisione assunta nell’interesse della città”.

Unità e sinergia tra maggioranza e opposizione: un segnale positivo

Se il buongiorno si vede dal mattino …. Il consiglio comunale di Comiso ha dato, ieri sera, un buon segnale di unità.

Fin qui gli aspetti positivi.

Ora però bisognerà fare i conti con l’applicazione pratica. Purtroppo Area Riscossione che a Comiso gestisce il servizio di riscossione dei tributi non ha atteso il nuovo regolamento del consiglio comunale e in questi giorni ha fatto arrivare nelle case dei cittadini numerose ingiunzioni di pagamento, con il termine fissato di 30 giorni.

Ma le domande per la rottamazione potranno essere presentate solo a settembre.

L’amministrazione comunale dovrà quindi trovare – insieme alla società che gestisce la riscossione dei tributi – trovare una soluzione e dare delle indicazioni ai cittadini per superare la discrasia temporale tra i due provvedimenti. I 30 giorni di tempo assegnati con le cartelle notificate nelle ultime settimane scadono da qui a qualche giorno e la rottamazione potrà partire solo a settembre.

Da qui a breve dagli uffici comunali dovrebbero arrivare le indicazioni per affrontare e risolvere questo problema. E i cittadini sapranno come devono comportarsi e quali procedure attuare per poter regolarizzare la propria posizione.

La seduta di ieri è stata la prima del nuovo consigliere comunale Gianni Incardona, subentrato al dimissionario Giuseppe Alfano.

Non si è ancora dimesso, invece, l’assessore Roberto Cassibba. Ad oggi, solo Cassibba ricopre contemporaneamente la carica di assessore e quella di consigliere comunale.

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