RIPRENDIAMOCI IL TRIBUNALE SCIPPATO

In questa nostra sventurata terra, ormai, accade davvero di tutto. Lo stato centrale ha deciso di fregarsene dell’Italia e della Sicilia in particolare, tanto da arrivare a stroncare servizi secolari come quello del tribunale di Modica, la cui fondazione risale al 1361. Questo è davvero troppo!

Bisogna lottare fino in fondo per difendere il nostro territorio da certi personaggi che, per anni, non hanno fatto altro che essere marionette che hanno portato la nostra Italia ad essere commissariata dall’Alta Finanza e dall’Europa, quella che “comanda”. Ormai è un dato di fatto: ciò che è accaduto nel 2011 con la vendita nel mercato secondario dei titoli di stato italiani – che ha fatto impennare lo spread in pochissimi giorni – è possibile definirlo come un nuovo modo per far dimettere un governo legittimo per far posto a una dozzina di personaggi imposti dall’alta finanza e dall’Europa dell’alta finanza. Un commissariamento bello e buono che continua ancora oggi con il Governo Renzi, passato dal chiacchiericcio della Leopolda a Presidente del Consiglio Italiano alla velocità della luce. Bello avere sponsor importanti internazionali, eh?

Tornando a noi, tra le tante manovre discutibili varate dal Governo Monti (riforma Fornero in primis) c’è anche quella della riforma dei tribunali, fatta per un ipotetico risparmio economico. Tra le migliaia di voci nel bilancio dello stato, dove esiste uno sperpero planetario, Monti è andato a toccare pensioni, scuole, ospedali e forza dell’ordine, oltre che giustizia, servizi sociali e molto altro. Mi fermo, perché la lista è fin troppo lunga.

Modica, nel 2004, aveva inaugurato la nuova sede del Tribunale. Poi sono arrivati questi “personaggi” nel 2012 e con un colpo di spugna hanno cancellato lo storico tribunale di Modica. Se il centro destra riuscirà a fare quadrato e tornare al Governo della Nazione (e se i poteri internazionali non interferiranno portando al governo un altro governo non eletto), chiederò al mio partito un impegno solenne per la riapertura del Tribunale di Modica. I vertici, soprattutto quelli regionali, devono comprendere che se oggi si vuol far rinascere il paese e nello stesso tempo tornare al governo, bisogna avere capacità di ascolto dei territori e alle loro esigenze. Lo SCIPPO del tribunale ai danni di Modica è uno di quei problemi da risolvere con cui la gente comincerà ad apprezzare nuovamente la buona politica, sincera, trasparente e concreta.

 

Se ciò non accadesse, rimarremo all’opposizione per continuare a vedere i vari Governi fantoccio restare alla guida della nazione. Mi auguro sinceramente che i vertici del mio partito e i loro alleati capiscano la portata storica della partita che stiamo giocando che, altrimenti, tutti perderemo se non iniziamo a giocare usando il proprio cuore.

 

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