RINVIO SU FINANZIARIA REGIONALE, PER LEONTINI “ARIA FRITTA”

“Questo rinvio dell’Aula a domani, le dieci del mattino del sabato, ha tutta l’aria d’essere inutile e foriero di …aria fritta” lo dice il capogruppo del Pdl, Innocenzo Leontini, sottolineando che “evidentemente, erano privi di fondamento i proclami del governo: ora sembra proprio acclarato che il Commissario dello Stato consideri falsa la voce relativa alle entrate. Proprio come noi abbiamo sempre detto. Insomma – continua – stavolta il governo e l’assessore l’hanno fatta grossa”.

“E anche allungare al 30 aprile l’esercizio provvisorio, strada sulla quale pare sia orientato il governo, è soltanto un palliativo: come si può pensare che in meno di un mese le entrate divengano reali? con un nuovo indebitamento, magari? E come potranno portare in Aula i propri deputati della maggioranza in piena campagna elettorale?”

“E ancora – rimarca Leontini – ammesso che si possano approvare i due documenti finanziari, se entro una decina di giorni il governatore dovesse esser costretto a dimettersi, si finiribbe comunque commissariati. Insomma, non si vede la luce in fondo al tunnell”.

“E per quanto riguarda le promesse del governo alla Sicilia – conclude – ribadisco che erano soltanto proclami e propaganda: non possono esserci risposte al territorio, all’industria, all’agricoltura, alla piccola e media impresa, ai Forconi, al turismo; non c’è nulla per nessuno. Un governo che non è in grado di mantenere alcuna promessa che ci sta a fare?!”.

 

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