REVOCARE GLI AUMENTI DI SPESA

10 Gen 2014 22:03

     Con determinazione n. 2954 del 12 dicembre 2013 è stata impegnata la spesa di Euro 50.062,76 destinata al pagamento delle indennità di carica del Sindaco, degli Assessori e del Presidente del Consiglio e che con determinazione n. 2957 dello stesso giorno si è provveduto a liquidare la cifra di Euro 25.342,81 relativa alle indennità del mese di novembre;

–          Preso atto, inoltre, che con determinazione n. 2955 del 12 dicembre 2013 si è provveduto ad impegnare la spesa di Euro 10.000,00 da destinare alla liquidazione dei gettoni di presenza dei Consiglieri Comunali;

–          Rilevato che i citati provvedimenti sono stati emanati a seguito dell’approvazione, il 26 novembre scorso, del bilancio preventivo 2013, nel quale, su proposta dell’Amministrazione e con il solo voto della maggioranza del Consiglio, sono state ripristinate per il 2013 le somme concernenti le indennità di carica degli amministratori e i gettoni di presenza dei consiglieri;

–          Ritenuto, come ampiamente motivato in occasione della discussione sul bilancio, che il ripristino delle indennità e dei gettoni nel 2013 è in contrasto con il Piano di Riequilibrio, approvato con delibera n. 243 del 30 dicembre 2012 e successivamente confermato con deliberazione n. 58 del 14 luglio 2013, nel quale, al punto 1 delle Azioni previste nell’ambito del Piano di Riequilibrio, è prescritto il totale azzeramento delle indennità e dei gettoni per l’anno 2013 ed un fortissimo contenimento dal 2014;

–          Rilevato, inoltre, che poiché il Collegio dei Revisori dei Conti, con nota prot. n. 67 del 20 dicembre 2013, a causa della mancata verifica degli equilibri di bilancio successiva all’approvazione del bilancio stesso, ha confermato l’originario parere non favorevole al bilancio di previsione del 2013, il Comune in atto si trova con un bilancio senza il parere favorevole dell’organo di controllo contabile;

–          Rilevato che il ripristino delle indennità, nelle misure determinate, espandendo la spesa nel 2013 per circa sessantamila euro, potrebbe compromettere l’approvazione da parte del Ministero del Piano di Riequilibrio, con gravi conseguenze sul Comune di Modica; si chiede                                                           

–          all’Amministrazione Comunale, per quanto sopra esposto, di valutare in questa fase, nelle more della definizione del Piano di Riequilibrio, la possibilità di revocare con effetto immediato i citati provvedimenti di spesa,    

–          che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio Comunale.