Revisione Pnrr: chi ci perde e chi ci guadagna nel ragusano. Sono 83 i milioni in meno

Anche la provincia di Ragusa perde una fetta consistente dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), in seguito alla revisione annunciata dal governo, pari a 13 miliardi e mezzo di euro. È quanto emerge incrociando i dati che le piattaforme Openpolis e Ifel dedicano all’argomento. Perdono soldi quasi tutti i comuni, a eccezione dei Comuni di Ispica e Santa Croce Camerina. Quest’ultimo vede più che raddoppiata la cifra assegnata in un primo momento.

Saltano progetti per 83 milioni, -30%

La dotazione originaria distribuita nei dodici comuni era di 275 milioni, compreso il co-finanziamento, ora ridotti a 191,91 milioni, circa 83 in meno. Un taglio di poco superiore al 30%.

Non sono ancora chiari quali e quanti dei 651 progetti inseriti nella prima lista salteranno.

È palese, però, che dieci comuni perderanno buona parte della dotazione, Ragusa, Modica e Chiaramonte in particolare, mentre a Ispica e Santa Croce Camerina arriveranno addirittura soldi in più.

Pnrr, comune per comune (e differenze rispetto alla prima dotazione)

La nuova dotazione per i comuni, aggiornata al 1 agosto, è la seguente:

Acate: 5,57 milioni € (-3,43 mln)

Chiaramonte Gulfi: 950mila euro (-5,05 mln)

Comiso: 17,66 mln (-11,04 mln)

Giarratana: 1,94 mln (-1,86 mln)

Ispica: 19,77 mln (+5,27 mln)

Modica: 21,70 mln (-23,73 mln)

Monterosso Almo: 1,60 mln (-3,9 mln)

Pozzallo: 14,20 mln (-2,2 mln)

Ragusa: 48,47 mln (-24,83)

Santa Croce Camerina: 18,20 mln (+10,3 mln)

Scicli: 8,87 mln (-5,63 mln)

Vittoria: 32,96 mln (-14,54)

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