RETE OSPEDALIERA SICILIANA E OSPEDALE MAGGIORE DI MODICA

             Il sottoscritto D’Antona Vito, Consigliere Comunale di Sinistra, Ecologia e Libertà,

 

–       Tenuti presente gli articoli di stampa di questi giorni che insistono sulla possibile esistenza di una bozza di nuovo piano della rete ospedaliera siciliana, che sembrerebbe essere stata elaborata dalla Regione Siciliana il 29 luglio e approvata dal Ministero della Salute il 3 agosto, bozza che ha già fatto registrare prese di posizione politiche, proteste di alcuni comuni della Sicilia (Cefalù, Niscemi, ecc.) e interlocuzioni a vari livelli (Catania);

–       Rilevato che il nuovo piano pare sia basato su un modello denominato “hub e spoke”, in base al quale la rete ospedaliera siciliana sarebbe costituita da 3 grandi aree territoriali, ciascuna con un proprio grande ospedale definito “hub”, uno a Catania, uno a Palermo e uno a Messina, e che la provincia di Ragusa verrebbe inserita nell’area di Catania – Ragusa – Siracusa;

–       Preso atto che da quanto riportato a più riprese dalla stampa sembra che in provincia di Ragusa sarebbero previsti le seguenti strutture: un solo ospedale “spoke”, l’Ospedale M. P. Arezzo, come strutture di base gli Ospedali Riuniti di Vittoria – Comiso e come ospedali di comunità solo quello di Scicli;

–       Preso atto che in nessun articolo che si occupa della questione viene menzionato l’Ospedale Maggiore di Modica, se non per una possibile soppressione del reparto di Rianimazione;

–       Ritenuto che appare assolutamente necessario che il Sindaco, come massima autorità cittadina in materia sanitaria, acquisisca le necessarie informazioni sia in merito alla esistenza documentale di un nuovo piano regionale della sanità, sia in merito alla posizione assegnata all’Ospedale di Modica;

–       Rilevato, inoltre, che sembrerebbe che siano state bloccate, per volontà del Governo nazionale, le procedure per l’assunzione di personale nelle strutture sanitarie della Sicilia, e che una eventualità del genere metterebbe sempre di più in grave difficoltà l’erogazione dei servizi sanitari nell’Ospedale Maggiore, nel quale, come è noto, vi è una necessità impellente di incrementare il personale;

–        

                                                               chiede

 

–       al Sindaco del Comune di assumere le necessarie ed urgenti informazioni in merito al contenuto di una bozza di documento contenente un piano di riordino della sanità in Sicilia e, in particolare, cosa si prevedrebbe per l’Ospedale Maggiore di Modica e se è vero che ci potrebbe essere una possibile riduzione di reparti;  

–       se risulta fondata la notizia del blocco delle nuove assunzioni nella sanità;

 

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