RELAZIONE QUADRIENNALE DEL SINDACO BUSCEMA, L’OPPOSIZIONE NON CI STA: TUTTO DA SMENTIRE

L’opposizione non ci sta e si scaglia contro quello che è stato illustrato nella relazione quadriennale del Sindaco di Modica Buscema: è tutto da smentire, tanto più che durante la seduta in cui si è dibattuto sull’argomento erano presenti diversi consiglieri che giurano di aver sentito il Primo Cittadino raccontare solo frottole, attribuendosi meriti che sono di altri e mortificando l’intero Consiglio comunale, principalmente i contributi venuti dai banchi dell’opposizione secondo la quale Buscema ha volutamente trascurato la parte più sostanziosa relativa ai tanti problemi sui quali si registrano i suoi fallimenti.

Nessun cenno infatti ai rifiuti solidi urbani, alla raccolta differenziata mai partita, ai cassonetti stracolmi, alle discariche abusive ovunque, e ancora l’abbandono di Marina di Modica e Maganuco mentre altre spiagge limitrofe ottengono il riconoscimento della bandiera blu o quello di Frigintini o di altre zone rurali. Ignorato anche l’argomento dei lavoratori comunali messi gli uni contro gli altri, dei dipendenti definiti fannulloni e scorretti, operatori ecologici, ex multiservizi, SPM, cooperative sociali e tanto altro ancora.

Il Primo Cittadino di Modica ha invece pensato di esaltare nella sua relazione il risanamento finanziario e la solidità con l’alleato MPA: “In merito al risanamento finanziario – dicono i portavoce dell’opposizione –  diversamente da quanto dice il Sindaco che vede il Comune poggiato su basi più solide, noi invece riteniamo che la questione finanziaria rimane tutt’ora critica e che l’amministrazione non è stata in grado di porre i rimedi straordinari necessari per un vero risanamento. Prova ne è il cronico ritardo nel pagamento degli stipendi ai lavoratori comunali  come dipendenti, operatori ecologici, SPM, cooperative sociali e l’infinito contenzioso non quantificato e mal gestito, si pensi ai commissari ad acta che si insediano e prelevano soldi dalle casse del Comune.”

Altro argomento proposto dai Consiglieri di opposizione è quello della solida alleanza con il Movimento per l’Autonomia, ma i cittadini non possono aver dimenticato le imposizioni di Riccardo Minardo e Carmelo Scarso in merito alla poca incisività dell’amministrazione: “Come mai – aggiungono – il numero legale in consiglio è garantito sempre da noi consiglieri di opposizione e quasi mai dall’alleato MPA? Come giustifica Buscema le ripetute assenze anche tra i banchi degli Assessori MPA e non solo?”

Non è credibile un Sindaco che non ha mantenuto gli impegni assunti formalmente in sede istituzionale per un coinvolgimento con le rappresentanze consiliari, sindacali e di categorie economiche e che continua ad ingannare le varie rappresentanze, come ha ingannato l’intero corpo elettorale promettendo la salvezza della Città. Che fine ha fatto lo slogan della sua campagna elettorale “La città in mani sicure”?

Buscema è arrivato a spacciare come suo merito una crescita e uno sviluppo che nella città di Modica non si intravedono neanche all’orizzonte: tutto ciò che dice oggi, visti i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, non può non essere sospettato come fumo negli occhi per cominciare a catturare il consenso degli elettori modicani in vista delle prossime elezioni comunali del 2013.

“Oggi – conclude l’opposizione – Buscema si autoproclama capace di futuro pur essendo consapevole che non potrà rendicontare nulla, ma potrà soltanto promettere ancora una volta, promettere ed ancora promettere utilizzando slogan scontati. Ha solo dimostrato di non avere capacità amministrativa e di guida politica, non gli resta dunque altro da fare che tentare di apparire, visto che non può essere, e di affidarsi alle strategie di marketing e di vendite promozionali. Sulla relazione quadriennale, che era solo una esercitazione per gli addetti ai lavori, invitiamo il  Sindaco a volersi confrontare in sedute pubbliche con la partecipazione dei giornalisti e, a titolo gratuito, delle emittenti locali. Se lo farà ne saremmo lieti, non per noi, ma per quella cittadinanza che il Sindaco ignora!”

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it