RAPPORTI COMMERCIALI SICILIA-TUNISIA

Comincia ad entrare nella fase esecutiva il rapporto commerciale Sicilia – Tunisia approfondito e discusso nel corso della missione che ha visto impegnato il Sindaco, Antonello Buscema,  a Tunisi nel novembre dello scorso anno nell’ambito del progetto Kompass.

Mediocontract è il punto di avvio di questa nuova collaborazione tra la regione, il sud est siciliano e la nazione nord africana ed è un progetto concreto e immediatamente operativo che, a partire dal contesto del comprensorio modicano, si pone come obiettivo l’assistenza e l’accompagnamento delle imprese del sud-est della Sicilia e non solo verso l’internazionalizzazione a partire dalla creazione di partnership e di occasioni di investimento nei paesi arabi soprattutto del nord Africa.

E’ stato promosso, sulla spinta delle iniziative assunte dal Sindaco e dal suo vice Giorgio Cerruto, per domani 9 gennaio alle ore 9, al Modica Palace Hotel, un work – shop operativo con il seguente programma:

ore 9.00 – presentazione del Progetto Medicontract;

ore 9,30 – presentazione delle opportunità di investimento all’estero da parte delle imprese italiane;

 ore 10.00 in poi e per tutto il resto della giornata saranno calendarizzati gli incontri “be to be” delle imprese con l’assistenza tecnica.

Curerà questa presentazione la dott.ssa Gianna Signori, rappresentante dell’ASIT – Agenzia per lo Sviluppo italo – tunisino .

L’occasione serve anche a creare una anagrafe delle imprese alle quali verrà chiesto di compilare una scheda informativa che servirà non solo a costruire un database della produzione ma anche e soprattutto a due importanti risvolti della questione:

–  la costituzione di una “Rete di imprese”, figura giuridica di accorpamento di soggetti economici che racchiude grande flessibilità, un impegno minimale, l’attingimento alle agevolazioni previste dalla normativa e, cosa di gran lunga più importante, la possibilità di operare offrendo non singoli volumi produttivi ma pacchetti di produzione derivanti dalla sommatoria delle capacità delle singole imprese. 

–  la trasmissione dei dati ricavati dalle schede informative all’ICE con i quali sono in corso stretti contatti allo scopo di creare un meccanismo di inclusione delle nostre aziende nell’ambito delle opportunità di contract con i paesi esteri.

 “Pensiamo che la costruzione di una rete di contatti istituzionali, commentano il Sindaco e il suo Vice, “be to be”, e, dunque, uno scambio di conoscenza tra i territori e i loro bisogni e, di conseguenza, tra i soggetti economici che operano sui territori, sulle possibilità di contract e di business diventa la naturale e pratica estensione del concetto di comunicazione globale e, dunque, la fase compiuta del processo di globalizzazione nella misura dei vantaggi determinati dai sistemi di interfaccia tra i diversi sistemi economici”.

Nei prossimi giorni  sarà dedicata alle imprese una giornata di confronto e di illustrazione sulle opportunità, generali e particolari, che vengono offerte alle nostre imprese che vogliono operare nei territori della Tunisia e del nord Africa.

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