RAGUSA CANTIERE… DI CLIENTELE

Visto che la nostra denunzia sulla scandalosa gestione del progetto “Ragusa Quartiere Cantiere”, in cui sono sperperati 26.000€ dei cittadini, pagati con le tasse aumentate da questo sindaco, ha sollevato un polverone, ritorniamo sull’argomento per cercare di spiegare ancora meglio, se possibile, quanto abbiamo detto.

Ragusa sta per diventare un grande cantiere… di clientele; di fatto, siamo tornati ai tempi della prima repubblica con la supervisione del sindaco. Di seguito illustriamo un fatto che i cittadini valuteranno.

Tra poco saranno avviati 12 cantieri di lavoro, finanziati con soldi pubblici dalla Regione Siciliana; circa 180 operai generici attualmente disoccupati troveranno sostentamento economico da questo lavoro precario per qualche mese.

I 12 cantieri necessitano di 12 direttori di cantiere ed altrettanti istruttori; gli operai generici saranno presi da una graduatoria pubblica, invece le figure di direttore ed istruttore saranno scelti “a fratisca”. Sapete cos’è “a fratisca”: AMICIZIE, senza criterio alcuno, solo conoscenza personale.

Il criterio di scelta dunque non sarà per competenza o per capacità, ma neanche per età, per altezza, per bellezza, per censo ecc… Basta solamente una determina del sindaco, a sua insindacabile discrezione: così ci saranno 24 persone con decine di familiari alle spalle che dovranno dire GRAZIE, in coincidenza temporale con una campagna elettorale già avviata. Un metodo che riteniamo inopportuno, poco trasparente, discriminatorio e clientelare, e che pertanto va respinto.

Questo non è dare lavoro ma speculare sul bisogno immediato perché potrebbe essere possibile e facile ringraziare fra poco con il voto.

Infatti si deve sapere che già qualche nome circola, qualcuno si vanta di essere tra i prescelti, Ragusa è piccola, la gente mormora e qualche mezza verità si dice.

Per carità, nulla contro i lavoratori, è il metodo che non va, è la clientela che si genera che non va.

Ci vuole trasparenza negli atti pubblici, quindi ci piacerebbe sapere quale criterio di selezione ha adottato il sindaco (sarà presentata interrogazione consiliare in merito), visto che il semplice elenco di disponibilità per direttore ed istruttore  di cantiere contiene 50 nominativi e non riporta punteggi per stilare una graduatoria.

Per questa determina di nomina, al sindaco, chiediamo un atto di coraggio ed unico metodo trasparente e cioè bandire un sorteggio pubblico, unico metodo opportuno e responsabile che evita qualsiasi dubbio di metodo clientelare. Il sindaco apprezzerà il nostro suggerimento? Oppure dobbiamo aspettare la prossima puntata con altre illusorie assunzioni “SPAZZATURA”.

 

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