Quell’alone lunare così luminoso che ha sovrastato i cieli della provincia. Uno scatto di Marcella Giulia Pace

“Di tutti gli aloni lunari che ho visto nella mia vita, quello di ieri sera è stato forse il più luminoso”. E se lo dice Marcella Giulia Pace, astrofotografa ragusana, potete crederci. Ieri sera tantissime persone sono rimaste con gli occhi incollati al cielo e hanno osservato un fenomeno naturale straordinario: la formazione di un alone lunare particolarmente brillante e luminoso. E il tam tam su facebook e sugli altri social, ha subito catalizzato l’attenzione su questo evento che non è particolarmente raro, ma neanche così comune.

La foto, scattata ieri sera dall’Astrofotografa ragusana, ci restituisce un autentica formazione naturale in tutto il suo splendore: “Questo fenomeno fa parte della famiglia dei fenomeni ricollegabili all’arcobaleno. Spesso sono poco valutati perché non sempre percepiti dalla gente che, magari, non è abituata a guardare il cielo”, ci spiega Marcella Giulia Pace, i cui scatti, tra l’altro, sono stati spesso selezionati dalla Nasa come foto del giorno sia per la loro bellezza che per il loro carattere didattico.

Marcella Giulia Pace, infatti, ci spiega: “L’alone solare, ad esempio, è più frequente rispetto a quello lunare, ma naturalmente le persone non possono e non devono guardare in modo diretto il sole, soprattutto senza occhiali protettivi. Questo fenomeno si forma naturalmente quando sussistono particolari condizioni atmosferiche. Nel caso dell’alone lunare, la luce attraversa i cristalli di ghiaccio presenti nei cirri, particolari formazioni nuvolose. La stessa cosa avviene per l’alone solare solo che quello lunare si verifica quando la luna entra nella fase di pienezza, quindi in occasione di particolari condizioni di luminosità. Un occhio molto attento nota che il cerchio dell’alone contiene alcuni colori: quello più interno è rossastro, mentre l’esterno varia sui toni del blu. Proprio come l’arcobaleno.

Un fenomeno naturale dunque e, certamente, non nuovo di questi tempi: “Abbiamo testimonianze di dipinti dell’Ottocento che ritraggono aloni solari, in un’epoca in cui certamente i cieli non erano intasati da aerei. L’osservazione di questo fenomeno non deve far pensare al mistico, soprattutto quando si vedono aloni solari molto luminosi. Si tratta di fenomeni naturali, che si presentano ovunque, in qualunque Paese e ad ogni latitudine, perché la temperatura, ad una certa altezza del cielo atmosferico, è costante in tutto il mondo”, ci spiega Marcella Giulia Pace.
Fenomeni naturali, dunque: niente complotti, scie chimiche e niente miracoli. Giusto per rispondere ai più fantasiosi commenti che spesso e volentieri si leggono sui social.

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