QUATTRO DENUNCE PER UN CITTADINO RUMENO E TRE VITTORIESI

B.T., cittadino rumeno di anni 37, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. Nel pomeriggio di ieri, una pattuglia di Volante procedeva al controllo di un ciclomotore con alla guida B.T. L’accertamento permetteva di riscontrare che il ciclomotore era stato rubato nel novembre 2009 a Ragusa. Il mezzo veniva riconsegnato al legittimo proprietario, immediatamente contattato, mentre B.T., dopo le formalità di rito, è stato rilasciato. F.M., vittoriese di anni 62, in atto sottoposto agli arresti domiciliari, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per minacce a pubblico ufficiale. Il medesimo, infatti, nel corso di un controllo notturno presso il suo domicilio, inveiva contro gli operatori minacciandoli di morte in quanto, a suo dire, di notte non vuole essere disturbato perché deve dormire. G.A., vittoriese di anni 27, sorvegliato speciale, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per inosservanza delle prescrizioni previste dalla misura di prevenzione cui è sottoposto. Il medesimo, infatti, è stato identificato nel centro cittadino mentre si trovava in compagnia di un altro pluripregiudicato vittoriese. S.T., vittoriese di anni 21, e G.A., vittoriese di anni 44, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per il reato di favoreggiamento personale. Alcuni giorni addietro, a Scoglitti, una pattuglia di Volante procedeva all’arresto per evasione di un pregiudicato vittoriese che si trovava agli arresti domiciliari e che era stato colto all’esterno della sua abitazione mentre era intento a parlare con due individui. Questi ultimi, identificati appunto per S.T. e G.A., sentiti in merito, negavano l’evidenza dichiarando di non essersi intrattenuti con l’arrestato domiciliare. Pertanto venivano segnalati in stato di libertà per favoreggiamento. Un quindicenne vittoriese è stato segnalato alla procura della repubblica per i Minorenni di Catania per il reato di ricettazione. Nel pomeriggio di ieri una signora di origini tunisine, ma residente a Vittoria, si presentava in questo Commissariato comunicando che, poco prima, il figlio minorenne aveva portato a casa quattro decoder sistemandoli nella sua cameretta. La madre chiedeva spiegazioni sul possesso dei decoder ed il figlio le diceva che li aveva trovati per strada. Esperiti gli opportuni accertamenti, è stato riscontrato che i decoder erano stati rubati dall’interno di un magazzino di un’attività commerciale di Vittoria. I pezzi venivano recuperati e restituiti al legittimo proprietario mentre il giovane è stato segnalato in stato di libertà. 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it