È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PROTESTA NETTURBINI: FIRMATO L’ACCORDO IN PREFETTURA
14 Ott 2016 18:01
E’ stato trovato l’accordo tra le parti che mette fine alla protesta dei netturbini della Ditta Puccia. Il Comune di Modica, tramite il Sindaco, si è impegnato a versare nelle casse della Puccia 1 milione e 400 mila euro entro il 10 dicembre. In cambio, il titolare della ditta pagherà ai suoi dipendenti 4 mensilità. Queste le modalità ed il cronoprogramma. Il Comune di Modica verserà una prima tranche di 400 mila euro entro il 19 ottobre. A questo primo versamento corrisponderà il pagamento di una mensilità e mezza ai lavoratori. Il 31 ottobre la ditta pagherà il restante 50% della seconda mensilità. Il 4 di novembre il Comune emetterà un mandato di 300 mila euro in favore della Puccia. Il 22 novembre nuovo mandato di 300 mila euro e conseguente pagamento di un’altra mensilità. Il 10 dicembre altri 400 mila euro ed il pagamento della quarta mensilità. Un accordo sottoscritto dal Sindaco Abbate, dal titolare Giorgio Puccia e dal segretario Uil Giorgio Bandiera, sotto l’egida del Capo di Gabinetto della Prefettura Massimo Signorelli che ha mediato la situazione anche nelle ore più “calde” della protesta. Le altre sigle sindacali, come specificato dal dott. Signorelli, erano state informate dell’incontro odierno. “Grazie a questo accordo – specifica il Sindaco Abbate – mettiamo un freno ad una emergenza sociale. Ringrazio per la mediazione S.E. il Prefetto, Dott.ssa Librizzi, il Capo di Gabinetto Signorelli, le RSU, i sindacati e quanti si sono adoperati per la buona riuscita delle trattative. Mi auguro che in futuro non si ripetano più queste situazioni. E’ intollerabile che un lavoratore, un padre di famiglia, debba arrivare a tanto per avere quanto gli spetta. Questo accordo è lo stesso che avevamo auspicato all’inizio di questa vicenda, tutte le chiacchiere dei nostri detrattori, pronti a cavalcare qualsiasi problema o disagio sociale pur di guadagnare il loro quarto d’ora di celebrità e di consenso, vengono spazzate via da questo accordo frutto dell’impegno di tutte le parti coinvolte. Voglio ringraziare ancora una volta i lavoratori che, nonostante le difficoltà, hanno continuato a mantenere pulita la città”.
© Riproduzione riservata