È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
PROPOSTA DEL LABORATORIO 2.0
19 Giu 2016 12:44
Approderà presto in Consiglio comunale la proposta di modifica del regolamento comunale per la disciplina della pubblicità e delle affissioni per inserire al suo interno l’applicazione del protocollo tra l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e l’Istituto per l’Autodisciplina Pubblicitaria, che prevede modelli di comunicazione ispirati al rispetto della dignità della donna e del principio di pari opportunità.
“La proposta di modifica del regolamento che abbiamo avanzato – spiega Manuela Nicita del Laboratorio politico 2.0 – risponde all’invito che la Commissione nazionale Pari Opportunità dell’Anci, della quale sono membro, ha rivolto ai Comuni per far sì che gli inserzionisti pubblicitari che utilizzano le affissioni locali adottino modelli di comunicazione commerciale che tutelino la dignità della donna nel rispetto del principio di pari opportunità e che propongano una rappresentazione dei generi coerente con l’evoluzione dei ruoli nella società evitando il ricorso a stereotipi di genere”.
In pratica si aggiungerebbe al testo che disciplina la materia delle affissioni una parte che impegna gli inserzionisti a rispettare e far rispettare il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale IAP che prevede la rimozione del messaggio ritenuto in contrasto con il codice stesso. Inoltre è prevista la possibilità di ricorrere agli organi di autodisciplina in via preventiva in modo sa sottoporre la pubblicità in anticipo rispetto alla distribuzione e, quindi, di poter essere in grado di fermarla e modificarla in tempo.
“Siamo convinte – dichiara invece Sonia Migliore, portavoce del Lab 2.0 – che un argomento del genere non potrà essere oggetto di scontro politico in aula consiliare, ma anzi, sarà una di quelle occasione per trovare una comunione di volontà trasversale a tutte le forze presenti nel civico consesso”.
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