Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori della SPM Modica

Proclamato lo stato di agitazione del lavoratori della SPM di Modica. A comunicarlo, la F.P. CGIL Ragusa. La situazione di questi lavoratori è particolarmente critica, soprattutto per il mancato pagmento da diversi mesi. In tutto, sono 48 le persone da salvaguardare. La mancanza di comunicazione tra l’Amministrazione e la Cgil, oltre all’organizzazione di riunioni con il personale senza coinvolgere il sindacato, viene vista come un atto antisindacale e preoccupante.

LE PREOCCUPAZIONI DELLA CGIL

La CGIL, infatti, scrive: “Ieri pomeriggio l’Amministrazione comunale ha radunato, alle ore 15.30, tutto il personale della Spm senza convocare il sindacato. Questo fatto, oltre ad essere una procedura irrituale che rileva un comportamento pienamente antisindacale – pertanto perseguibile – denota l’assenza di consapevolezza democratica e di una visione dei rapporti tra le parti”, scrive in una nota il sindacato.

La condizione dei dipendenti è diventata drammatica e sta producendo a loro una sofferenza non indifferente, perché privati della possibilità di sostenere le loro famiglie, determinando ciò uno stato di ansia che si riflette sul loro profilo psico-fisico. Per questi motivi, la CGIL ha proclamato lo stato di agitazione e chiede anche a Sua Eccellenza il Prefetto di farsi promotore di un un intervento che possa agevolare il percorso di definitiva messa in sicurezza di tantissime famiglie, in questo momento realmente in bilico.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it